“Lo Schiaccianoci” al Toniolo di Mestre: una versione contemporanea per le feste

La rassegna Teatro per le Feste apre con il Balletto di Roma e la promozione speciale Toniolo Giovani

Stefano Gabbiano

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03.12.2025 - 12:15

“Lo Schiaccianoci” al Toniolo di Mestre: una versione contemporanea per le feste

Teatro Toniolo di Mestre

Il Teatro Toniolo di Mestre inaugura sabato 27 dicembre alle 19.30 la minirassegna Teatro per le Feste con una nuova lettura de “Lo Schiaccianoci” di Čajkovskij, firmata dal coreografo Massimiliano Volpini e interpretata dal Balletto di Roma. Lo spettacolo, che coniuga tradizione e contemporaneità, è parte della promozione Toniolo Giovani, rivolta a residenti e studenti tra gli 11 e i 26 anni della Città Metropolitana, con biglietti a prezzo simbolico di 2,50 euro. La rilettura di Volpini sposta la storia dalla fastosa Casa Stahlbaum a una periferia urbana immaginaria, abitata da ragazzi senza tetto. Qui lo Schiaccianoci diventa un eroe che supera le barriere della povertà grazie all’aiuto di un benefattore, trasformando il balletto in una riflessione sulla condizione sociale, l’identità e il concetto di “persone-rifiuto”. Il secondo atto recupera elementi classici, portando il pubblico in un mondo incantato tra danze e personaggi fantastici, con un continuo gioco tra realtà e sogno. La coreografia dinamica si arricchisce di urban dance a cura della LICC / Urban Company e della partecipazione straordinaria di Tommaso Stanzani, noto per la sua esperienza televisiva in “Amici” e altri programmi Rai. Pur riducendo lo sfarzo scenico, Volpini mantiene intatto l’impatto emotivo, offrendo una versione fresca e vitale di un caposaldo del balletto russo.

Il Teatro Toniolo di Mestre inaugura sabato 27 dicembre alle 19.30 la minirassegna Teatro per le Feste con una nuova lettura de “Lo Schiaccianoci” di Čajkovskij, firmata dal coreografo Massimiliano Volpini e interpretata dal Balletto di Roma. Lo spettacolo, che coniuga tradizione e contemporaneità, è parte della promozione Toniolo Giovani, rivolta a residenti e studenti tra gli 11 e i 26 anni della Città Metropolitana, con biglietti a prezzo simbolico di 2,50 euro.

La rilettura di Volpini sposta la storia dalla fastosa Casa Stahlbaum a una periferia urbana immaginaria, abitata da ragazzi senza tetto. Qui lo Schiaccianoci diventa un eroe che supera le barriere della povertà grazie all’aiuto di un benefattore, trasformando il balletto in una riflessione sulla condizione sociale, l’identità e il concetto di “persone-rifiuto”. Il secondo atto recupera elementi classici, portando il pubblico in un mondo incantato tra danze e personaggi fantastici, con un continuo gioco tra realtà e sogno.

La coreografia dinamica si arricchisce di urban dance a cura della LICC / Urban Company e della partecipazione straordinaria di Tommaso Stanzani, noto per la sua esperienza televisiva in “Amici” e altri programmi Rai. Pur riducendo lo sfarzo scenico, Volpini mantiene intatto l’impatto emotivo, offrendo una versione fresca e vitale di un caposaldo del balletto russo.