Risate e magia a Stienta: pubblico in visibilio per “Il mago e la valigia”

Un pomeriggio all’insegna del divertimento travolgente, tra comicità irriverente, numeri di magia volutamente “sgangherati” e un’esplosione finale di bolle di sapone. È quello vissuto domenica 14 dicembre al Teatro Jubileum 2000 di Stienta, dove è andato in scena Il mago e la valigia di Teatro Moro, uno degli appuntamenti della rassegna itinerante Il teatro siete voi 2025 – Come nelle favole.

Nonostante oltre vent'anni di repliche alle spalle – e l’annuncio, rinnovato anche quest’anno, di un possibile addio alle scene – lo spettacolo ha dimostrato di conservare intatta la sua forza comunicativa, conquistando grandi e piccoli con un ritmo serrato e una comicità capace di coinvolgere l’intera platea.

La rassegna, ideata da Irene Lissandrin per l’associazione ViviRovigo, è realizzata con il sostegno di Arteven e della Regione Veneto, il contributo della Provincia di Rovigo e della Fondazione Cariparo, e la collaborazione di numerosi Comuni del territorio, tra cui Stienta, che ha ospitato più appuntamenti tra estate e autunno.

Ad aprire il pomeriggio è stato il sindaco di Stienta, Enrico Ferrarese, presente anche in veste di presidente della Provincia di Rovigo, che ha sottolineato il valore dei progetti culturali capaci di creare una rete tra centri grandi e piccoli, portando spettacoli di qualità in tutto il territorio. A portare il proprio saluto anche il consigliere regionale Cristiano Corazzari, che ha ribadito l’importanza del teatro dal vivo e della rassegna Il teatro siete voi per la sua funzione educativa e formativa, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni. L’assessore alla Cultura Marina Garato ha ringraziato gli organizzatori e il parroco don Fabio Padovan per la disponibilità del teatro parrocchiale, ricordando come questi spazi siano patrimonio condiviso della comunità.

Prima dell’inizio dello spettacolo non sono mancati momenti di festa, con la consegna di magliette della rassegna e premi ai bambini che hanno completato le tessere fedeltà, tra libri e ingressi al cinema.

Poi il palco è stato tutto per Il mago e la valigia: uno show che gioca sull’apparente ostilità dell’artista verso il pubblico, trasformata in pochi minuti in una complicità irresistibile. Battute, provocazioni e numeri di magia sempre in bilico tra successo e disastro si sono susseguiti senza sosta, con l’aiuto di improbabili “assistenti” come un coniglio, una pantegana e persino il fuoco. Bambini e genitori sono stati più volte chiamati a partecipare, diventando protagonisti di un divertimento corale e senza freni.