Zero Branco: Natalino Balasso conquista il Teatro Comisso con "Giovanna dei Disoccupati"

Sold-out da settimane per lo spettacolo di uno dei più amati comici italiani

Stefano Gabbiano

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18.12.2025 - 11:11

Natalino Balasso

La rassegna teatrale di Zero Branco continua a regalare emozioni e sold-out. Dopo l’apertura con l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, venerdì 19 dicembre 2025, il Teatro Comisso ospiterà l’attesissimo spettacolo Giovanna dei disoccupati di Natalino Balasso, già esaurito da settimane. Balasso, attore e autore di successo, ha scelto di portare in scena un’opera che fonde il suo talento comico con l’impegno sociale. Dopo il successo del suo apocrifo del Ruzante, questa volta si cimenta con il drammaturgo tedesco Bertolt Brecht, interpretando e reinterpretando il suo spirito di osservazione sul mondo contemporaneo. In un'epoca in cui la dominanza e la sudditanza si manifestano in forme più sottili ma non meno crudeli, Giovanna dei disoccupati offre una riflessione attualissima sulla condizione di disagio sociale e la lotta per la dignità. La stagione teatrale, organizzata dall’Associazione Culturale Stivalaccio Teatro in collaborazione con il Comune di Zero Branco, la Biblioteca Comunale, Arteven, la Regione Veneto, il Ministero della Cultura e CentroMarca Banca Credito Cooperativo, proseguirà con altri eventi di grande valore culturale. Sabato 24 gennaio 2026, inizia l’anno nuovo con Pasta Madre di Stivalaccio Teatro, seguito da una serie di spettacoli imperdibili, fino a concludersi il 5 marzo con LaPOCAlisse di Valerio Aprea. Natalino Balasso è uno degli artisti più amati dal pubblico italiano. Nato a Porto Tolle nel 1960, Balasso ha iniziato la sua carriera come autodidatta, esibendosi nei teatri minori e nei club dell'Emilia Romagna. Il suo stile comico surreale lo ha portato alla fama, grazie anche alla sua collaborazione con le riviste satiriche e al suo lavoro come autore per Mediaset. Con il tempo, ha abbandonato la televisione per dedicarsi alla Commedia dell'Arte, fondando la Compagnia degli Gnorri e creando numerosi spettacoli che hanno portato la tradizione teatrale a incontrare la modernità. La sua popolarità è esplosa anche grazie alla partecipazione a Zelig e a film come La giusta distanza e Non pensarci, oltre a diverse fiction televisive. Nel corso della sua carriera, Balasso ha scritto anche romanzi, come L’anno prossimo si sta a casa e Il figlio rubato, e ha creato un canale satirico su YouTube chiamato Telebalasso. La sua ultima produzione teatrale è Balasso fa Ruzante (2021), ma il suo impegno artistico e culturale non si è mai fermato, continuando a stupire il pubblico con la sua versatilità e ironia.

Balasso, attore e autore di successo, ha scelto di portare in scena un’opera che fonde il suo talento comico con l’impegno sociale. Dopo il successo del suo apocrifo del Ruzante, questa volta si cimenta con il drammaturgo tedesco Bertolt Brecht, interpretando e reinterpretando il suo spirito di osservazione sul mondo contemporaneo. In un'epoca in cui la dominanza e la sudditanza si manifestano in forme più sottili ma non meno crudeli, Giovanna dei disoccupati offre una riflessione attualissima sulla condizione di disagio sociale e la lotta per la dignità.

La stagione teatrale, organizzata dall’Associazione Culturale Stivalaccio Teatro in collaborazione con il Comune di Zero Branco, la Biblioteca Comunale, Arteven, la Regione Veneto, il Ministero della Cultura e CentroMarca Banca Credito Cooperativo, proseguirà con altri eventi di grande valore culturale. Sabato 24 gennaio 2026, inizia l’anno nuovo con Pasta Madre di Stivalaccio Teatro, seguito da una serie di spettacoli imperdibili, fino a concludersi il 5 marzo con LaPOCAlisse di Valerio Aprea.

Natalino Balasso è uno degli artisti più amati dal pubblico italiano. Nato a Porto Tolle nel 1960, Balasso ha iniziato la sua carriera come autodidatta, esibendosi nei teatri minori e nei club dell'Emilia Romagna. Il suo stile comico surreale lo ha portato alla fama, grazie anche alla sua collaborazione con le riviste satiriche e al suo lavoro come autore per Mediaset. Con il tempo, ha abbandonato la televisione per dedicarsi alla Commedia dell'Arte, fondando la Compagnia degli Gnorri e creando numerosi spettacoli che hanno portato la tradizione teatrale a incontrare la modernità. La sua popolarità è esplosa anche grazie alla partecipazione a Zelig e a film come La giusta distanza e Non pensarci, oltre a diverse fiction televisive.

Nel corso della sua carriera, Balasso ha scritto anche romanzi, come L’anno prossimo si sta a casa e Il figlio rubato, e ha creato un canale satirico su YouTube chiamato Telebalasso. La sua ultima produzione teatrale è Balasso fa Ruzante (2021), ma il suo impegno artistico e culturale non si è mai fermato, continuando a stupire il pubblico con la sua versatilità e ironia.