Manovra fiscale, ecco come aumentano le tasse

"Nessuna nuova tassa" ripete ciclicamente ogni esponente del governo Meloni. Eppure, come ad ogni manovra fiscale, nuove imposizioni si riversano sugli italiani.

"Il diavolo si nasconde nei dettagli", in questo caso nella terminologia: il rialzo delle accise sul gasolio diventa un "riallineamento"; le tasse sui profitti delle banche "un'intesa".
Mentre il taglio le detrazioni fiscali - o razionalizzare e semplificare le detrazioni d'imposta del nostro Paese - rappresenta comunque un peso per le tasche dei contribuenti, a prescindere dalla categoria che si colpisce.

Anche i Ministeri hanno subito un taglio "politico", legato cioè agli attuali equilibri politici interni del Governo. Un risultato che rischia di tradursi in una redistribuzione poco efficace.

Manovra fiscale, cosa rimane

Nonostante i tanti proclami dei partiti al governo sul Superbonus edilizio dei 5 Stelle, Meloni ha fatto dietrofront, operando un taglio anziché abolirlo come ha sostenuto per anni, ha deciso di preservarlo a metà, per non scontentare quei gruppi che evidentemente avevano un interesse sul tema.