Scandalo Phica.net: la denuncia di Alessandra Moretti

Si infittisce il caso Phica.net, il forum online attivo dal 2005 che, nel silenzio generale, ha accumulato una community di oltre 800mila utenti dediti alla pubblicazione e discussione di immagini di donne prelevate dai social, spesso private o rubate, accompagnate da commenti degradanti e sessualmente espliciti.

A emergere con forza in queste settimane è la presenza tra le vittime anche di volti noti della politica italiana, oltre a influencer, attrici e content creator. Le immagini, sottratte al contesto originario e ricondivise senza alcun consenso, sono diventate materia per discussioni tossiche, non di rado sfociando in veri e propri casi di revenge porn.

L’inchiesta è esplosa grazie alla denuncia della giornalista Mary Galati, che ha lanciato l’allarme tramite i social, raccogliendo in poche ore centinaia di testimonianze da parte di donne finite all’interno del forum senza saperlo. La piattaforma, finora schermata tramite sistemi di anonimizzazione e server esteri, è ora sotto accusa: molti utenti stanno cercando di cancellare i propri contenuti, ma il danno appare già fatto.

Tra le prime reazioni istituzionali, spicca quella di Alessandra Moretti (PD) che, attraverso un video pubblicato su Instagram, ha annunciato un’azione legale contro la piattaforma. “È una nuova forma di violenza, subdola e diffusa – ha dichiarato – che colpisce le donne nella loro dignità, senza filtri, in ogni fascia della società. Dobbiamo unirci e denunciare in massa questa barbarie digitale.”

L’indignazione pubblica cresce, mentre si chiede a gran voce un intervento delle autorità per identificare i responsabili e rafforzare i controlli sulle piattaforme digitali, affinché il web non diventi un luogo dove l’impunità e l’umiliazione gratuita trovano rifugio.