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Cronaca
07.08.2024 - 09:15
Una tranquilla serata di martedì a Vicenza si è trasformata in un teatro di violenza e tensione. Verso le 21.50, le volanti della questura sono intervenute in strada Marosticana, dove era stata segnalata una lite in strada. Gli agenti, giunti sul posto, hanno scoperto che l'alterco aveva coinvolto vari residenti dello stesso condominio, scatenato da un motivo apparentemente banale: l'errato posizionamento di alcuni sacchetti dei rifiuti nei pressi del raccoglitore.
La miccia che ha acceso la lite è stata l'osservazione di alcuni condomini riguardo alla condotta di un vicino, reo di aver posizionato in modo errato i sacchetti dei rifiuti. Un gesto che, in un contesto di convivenza civile, avrebbe potuto essere risolto con una semplice conversazione, ma che invece ha innescato una reazione a catena di tensioni e recriminazioni.
L'alterco verbale è rapidamente degenerato. Il richiamo all'ordine da parte dei condomini ha provocato una reazione spropositata, con il sopraggiungere di altri familiari delle parti in contesa. La situazione è sfuggita di mano, trasformandosi in una vera e propria rissa con calci e morsi reciproci. La violenza ha raggiunto il suo apice quando la porta condominiale è stata infranta, e uno dei residenti è rimasto ferito dalla caduta dei vetri.
L'INTERVENTO DELLA POLIZIA
Gli agenti della Polizia di Stato, intervenuti tempestivamente, hanno cercato di riportare la calma. Hanno identificato i presenti e, con grande professionalità, hanno cercato di sedare gli animi, invitando tutti alla ragione e a un atteggiamento più cordiale. Nessuno dei coinvolti ha fatto ricorso a cure mediche, e le parti sono state informate delle facoltà di legge.
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