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10.08.2024 - 11:43
«Ti abbiamo accompagnato come sempre anche nell'ultima corsa dietro l'ambulanza e il tuo papino, come mi chiamavi tu, ha voluto essere l'ultimo ad uscire dalla stanza e essere lui ad appoggiare il lenzuolo sopra il tuo dolce viso». Queste sono alcune delle toccanti parole che Andrea Cuccato, padre di Arianna, ha pronunciato al termine delle esequie della figlia sedicenne, deceduta in un tragico incidente stradale nella tarda serata di domenica 28 luglio. I funerali, celebrati ieri pomeriggio nel Duomo di Conselve, hanno visto una partecipazione straordinaria, con tantissime persone che hanno voluto esprimere la loro solidarietà ai genitori Andrea e Alessia.
La celebrazione non doveva essere triste, ma un momento di ringraziamento a Dio e a quanti hanno voluto bene ad Arianna. Questo era il desiderio di mamma e papà, che hanno accompagnato la bara chiara con le spoglie della figlia, spingendola a mano dall'ingresso del Duomo fino all'altare. Tutti indossavano una maglietta fucsia, lo stesso colore dei caratteri dell'epigrafe, con stampato il nome di Arianna. Oltre al Duomo pieno, era stata allestita anche un'area esterna alla chiesa, mentre nella Sala Dante, raffrescata, hanno preso posto oltre un centinaio di persone. La Protezione Civile e i volontari di Pronto Conselve hanno vigilato su tutti, intervenendo anche per assistere un anziano che ha accusato un malore ed è stato trasportato al pronto soccorso di Schiavonia.
IL LEGAME SPECIALE CON IL PAPÀ
Nel suo ricordo, papà Andrea ha voluto rammentare lo speciale legame che lo univa alla sua bambina. «Avevi poche settimane e io ero andato a fare servizio allo stand della sagra di Sant'Agostino. Tornando ho trovato mamma e zii nel panico perché piangevi senza sosta da oltre due ore e mezzo, mi bastò prenderti in braccio e ti calmasti subito». Le parole di Andrea hanno toccato profondamente tutti i presenti, sottolineando l'amore incondizionato che solo un genitore può provare.
IL DOLORE DI UNA MADRE
Alle parole di Andrea si sono unite anche quelle di mamma Alessia: «Il Signore ha voluto purtroppo cogliere il mio fiore più bello e puro per portare il suo profumo e gioia in Paradiso. Sei stata e sarai sempre la mia ragione di vita». Alessia ha ricordato anche qualche occasione di scontro con la figlia adolescente, come accade in ogni famiglia a questa età. «Ora mi affido a te, angelo mio, aiuta tutti dal cielo e proteggi il tuo Alberto, che ha saputo prenderti per mano e farti conoscere l'amore vero e spensierato. Sii sempre consigliera dei tuoi amici, come facevi nella vita terrena», ha concluso Alessia, con la voce rotta dall'emozione, mentre un grande applauso dell'assemblea faceva sentire tutto il suo affetto per i coniugi Cuccato.
UN GESTO DI GENEROSITÀ
La generosità della famiglia Cuccato si è concretizzata anche nel dono degli organi di Arianna: valvole cardiache, tessuti e cornee, che hanno consentito di aiutare diversi ammalati. Tutte le offerte raccolte in Duomo sono state destinate alle missioni canossiane in Kenya, un gesto che testimonia la grandezza d'animo di questa famiglia anche in un momento di immenso dolore.
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