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Denuncia automobilista
16.08.2024 - 11:29
Nella notte tra giovedì e venerdì, verso le 3, un episodio di cronaca ha avuto luogo nella zona di Corso Palladio a Vicenza. Un equipaggio della questura, durante il consueto servizio di pattugliamento, ha notato una Renault Megane che transitava a fari spenti in una zona vietata alla circolazione. La scena ha immediatamente attirato l'attenzione degli agenti, che hanno deciso di intervenire.
L'INSEGUIMENTO E LO STRATAGEMMA
Il conducente del veicolo, accortosi della presenza della polizia, ha tentato un'azione disperata per evitare le conseguenze del suo comportamento. Ha accostato rapidamente l'auto e, in un gesto che potrebbe sembrare uscito da un film, è passato dal posto di guida al sedile posteriore, sdraiandosi nel vano tentativo di far credere di non essere lui al volante. Tuttavia, essendo l'unico occupante del veicolo, il suo stratagemma è apparso subito ingenuo e inefficace.
LA SCOPERTA DELL'EBBREZZA
Gli agenti, avvicinatisi al veicolo, hanno immediatamente notato che l'uomo mostrava chiari segni di ebbrezza. L'alcol test ha confermato i sospetti: i livelli di alcol nel sangue superavano di gran lunga i limiti consentiti dalla legge. Il conducente, un cittadino di origine indiana residente a San Bonifacio (VR), è stato quindi sanzionato penalmente per guida in stato di ebbrezza
Ma le sorprese non erano finite. Durante i controlli di routine, è emerso che la Renault Megane era priva di assicurazione. Questo ha portato al sequestro immediato del veicolo, aggiungendo un ulteriore carico di problemi per l'automobilista già in difficoltà.
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