Due medici di base in pensione a Castelfranco: centinaia di pazienti senza assistenza

Il pensionamento di Berton e Maggiulli lascia centinaia di pazienti senza medico di base. Soluzione prevista per il 2025

Aurora Ricci

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17.08.2024 - 08:41

Due medici di base in pensione a Castelfranco: centinaia di pazienti senza assistenza

Il dottor Berton e il dottor Maggiulli erano due pilastri della comunità medica di Castelfranco. Dopo decenni di servizio, entrambi hanno deciso di ritirarsi, lasciando un vuoto difficile da colmare. La loro partenza ha aumentato il numero di assistiti senza medico di base, creando una situazione di emergenza. IL RISCHIO DI CAOS ALL’ANAGRAFE SANITARIA Il direttore generale dell'ULSS 2, Francesco Benazzi, ha espresso preoccupazione per l'aumento degli assistiti senza medico. Abbiamo aumentato gli assistiti di due professionisti, ha dichiarato Benazzi, sottolineando la gravità della situazione. L'anagrafe sanitaria è ora sotto pressione, con centinaia di pazienti che cercano disperatamente un nuovo medico di base. La mancanza di personale medico adeguato potrebbe portare a ritardi nelle cure e a un peggioramento delle condizioni di salute dei pazienti. LE SOLUZIONI IN VISTA La soluzione a questo problema non è immediata. Benazzi ha indicato che una soluzione definitiva potrebbe arrivare solo nel 2025. Nel frattempo, l'ULSS 2 sta cercando di tamponare la situazione con misure temporanee, come l'assegnazione di pazienti ad altri medici di base e l'incremento delle risorse per l'assistenza sanitaria. Tuttavia, queste soluzioni sono solo palliativi e non risolvono il problema alla radice.

Il dottor Berton e il dottor Maggiulli erano due pilastri della comunità medica di Castelfranco. Dopo decenni di servizio, entrambi hanno deciso di ritirarsi, lasciando un vuoto difficile da colmare. La loro partenza ha aumentato il numero di assistiti senza medico di base, creando una situazione di emergenza.

IL RISCHIO DI CAOS ALL’ANAGRAFE SANITARIA
Il direttore generale dell'ULSS 2, Francesco Benazzi, ha espresso preoccupazione per l'aumento degli assistiti senza medico. "Abbiamo aumentato gli assistiti di due professionisti," ha dichiarato Benazzi, sottolineando la gravità della situazione. L'anagrafe sanitaria è ora sotto pressione, con centinaia di pazienti che cercano disperatamente un nuovo medico di base. La mancanza di personale medico adeguato potrebbe portare a ritardi nelle cure e a un peggioramento delle condizioni di salute dei pazienti.

LE SOLUZIONI IN VISTA
La soluzione a questo problema non è immediata. Benazzi ha indicato che una soluzione definitiva potrebbe arrivare solo nel 2025. Nel frattempo, l'ULSS 2 sta cercando di tamponare la situazione con misure temporanee, come l'assegnazione di pazienti ad altri medici di base e l'incremento delle risorse per l'assistenza sanitaria. Tuttavia, queste soluzioni sono solo palliativi e non risolvono il problema alla radice.