Aumentano i casi di diabete e ipertensione, ma Padova è all'avanguardia nei trattamenti e nella ricerca medica
Nei primi dodici mesi dalla riorganizzazione del Centro Dialisi dell'Azienda sono state fornite quasi 32 mila prestazioni dialitiche. La UOC Nefrologia e Dialisi e la UOS Emodialisi seguono i propri pazienti in quattro sedi: Monoblocco, Polo Giustinianeo, complesso socio-sanitario Ospedale ai Colli, e Sant'Antonio. L'attività è significativa con numeri rilevanti: in dodici mesi ci sono stati 831 ricoveri, 34 mila trattamenti di emodialisi intermittente, 1700 trattamenti per pazienti in emodialisi cronica e trapiantati, 28 mila trattamenti dialitici peritoneali, e 3 mila visite ambulatoriali nelle specialità della nefrologia.
Terapia Intensiva
Fondamentale è l'attività dialitica in Terapia Intensiva con 2250 trattamenti depurativi extracorporei nelle terapie intensive. Preziosa è anche l'attività multidisciplinare per la perfusione d'organo ex vivo. Il supporto ai pazienti trapiantati di fegato, rene, cuore e polmone, oltre che ai donatori viventi (già 26 nei primi quattro mesi del 2024), è di grande rilevanza. Notevole è l'impegno per i pazienti con patologie complesse come l'insufficienza epatica acuta e cronica o per quelli con il cuore artificiale.
Laboratorio
Essenziali sono inoltre i risultati ottenuti nel laboratorio di biologia cellulare e molecolare e nel laboratorio di istomorfologia e biologia molecolare del rene, con tre biologi e un borsista nel Campus Biomedico di via Orus. La Nefrologia di Padova è anche un punto di riferimento internazionale per molte malattie rare come la sindrome di Gordon, di Dent, di Gitelman e di Bartter, ed è riconosciuta a livello mondiale per la quantità e qualità delle sue pubblicazioni. Infine, la UOC è sede della scuola di specializzazione in Nefrologia dell'Università degli Studi di Padova e dell'unico Master Universitario di I livello in Depurazione extracorporea in area critica.
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