Noale si appresta a ricordare la figura e l’azione del proprio illustre concittadino Pier Fortunato Calvi, nato il 15 febbraio 1817 nella frazione di Briana. Figlio di Federico e di Angela Meneghetti. Nel corso dell’anno si organizzeranno diverse iniziative e attività assieme alle scuole dell’obbligo e le associazioni. L’iniziativa è della consulta di Briana e del Comune. Dopo aver frequentato il ginnasio al liceo Santo Stefano di Padova, Calvi fu avviato al Collegio dell’Accademia del Genio Militare di Vienna; fu quindi trasferito a Venezia per l’apprendistato e qui venne in contatto con i Movimenti Liberali del Lombardo- Veneto che influenzarono la sua formazione politica e intellettuale. Nel 1847 fu promosso a primo tenente e trasferito a Graz in Styria, forse a causa delle sue simpatie liberali. Dopo essere stato trasferito nel Cadore al comando dei “Cacciatori delle Alpi”contro le forze austriache, riparò in Grecia con altri esiliati veneti. Si trasferì in Piemonte dove strinse rapporti con Mazzini e con il patriota ungherese Kossuth. Dopo varie imprese fu arrestato con altri tre compagni il 16 settembre del 1853. Trasferito a Innsbruck, in Austria, fu interrogato e processato. Trasferito quindi a Mantova subì ancora il processo di fronte alla corte marziale dove subì la condanna a morte che fu eseguita mediante impiccagione a Mantova il 3 luglio 1855. Gli eventi che seguiranno nei prossimi mesi coinvolgeranno anche le comunità proprio di Mantova e del Cadore, dove Calvi ebbe molti momenti significativi della sua vita. Sui social sarà diffusa una breve biografia del noalese. Alessandro Ragazzo
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