Scorzè, estorsione in famiglia: nipote si appropria dei soldi della nonna e dello zio disabile

Era arrivato ad appropriarsi fino a 500 mila euro in un anno e mezzo. La storia di estorsione familiare si è consumata a Scorzè con protagonista un 33enne, M. M., che pretendeva soldi dallo zio disabile e dalla nonna. L'uomo senza scrupoli ha dilaniato il patrimonio dei due anziani che sono finiti al limite della povertà. La vicenda è stata scoperta dai responsabili dei servizi sociali del municipio locale, che constatate le condizioni economiche dei due parenti, hanno iniziato ad avere dei sospetti. Sospetti che hanno comunicato ai carabinieri e che hanno fatto aprire un'indagine diretta dal comandante Michele Trisolini. La verità è venuta a galla: il 33enne chiedeva soldi in prestito ai parenti, senza mai restituirglieli e l'avidità era diventata tale da volere qualsiasi somma in loro possesso. Gli accertamenti delle indagini sono stati portati all'autorità giudiziaria, che ha previsto di procedere per via penali. Per tutelare gli anziani, il giudice subito ha deciso con effetto immediato il divieto a M. M. di dimora a Scorzè in attesa del processo. Le indagini sono ancora in corso per i dettagli la vicenda.