Economia, 22 tra singoli e gruppi si sono presentati per creare un nuovo logo
Santa Maria di Sala
Salese metafora perfetta della battaglia condotta dai piccoli negozi di vicinato per poter sopravvivere, specie dopo questa pandemia. La conformazione del territorio e dei suoi insediamenti, con 6 paesi dove il commercio di prossimità ora stimola idee concrete di rilancio dell’economia locale. “Terra del Graticolato Romano”, il nome che identifica il distretto del commercio di Santa Maria di Sala, diventa così simbolo della resistenza dei piccoli commercianti e per meglio identificarlo e promuoverlo, nei mesi scorsi, Comune e Confcommercio del Miranese hanno bandito un concorso per realizzare il logo di questa frizzante realtà. A rispondere sono stati ben 22 tra singoli e gruppi, che in questo modo hanno messo a disposizione il loro impegno e talento per individuare un marchio identificativo del territorio. A partire dal 2021 il logo unirà sotto un’unica veste tutte le attività commerciali e i servizi salesi, ma anche gli eventi e le iniziative targate “Terra del Graticolato Romano”. Graficamente il progetto farà riferimento alle finalità e all’attività del distretto, e sarà rappresentativo anche dell’attività culturale e territoriale che produce. Sarà riprodotto in tutta la comunicazione, segnaletica, produzione editoriale e didattica, sito web e ogni altro materiale che servirà per promuovere il territorio e il commercio salese. Le finalità di questo innovativo strumento di promozione territoriale saranno sia di natura turistica che economica. Il vincitore del concorso, che verrà proclamato in gennaio, riceverà un premio in denaro per l’importo di 1.500 euro, messo a disposizione da Confcommercio del Miranese, mentre altri premi di partecipazione andranno al secondo e terzo classificato. “E’ una partecipazione che definirei ottima – ha detto l’assessore al commercio di Santa Maria di Sala Alessandro Arpi - non me l’aspettavo davvero. Ringrazio sin da ora la giuria che si è resa disponibile a giudicare gli elaborati e tutti i partecipanti e che vinca il migliore”. Nei mesi scorsi il distretto ha fatto parlare di sé anche per il concorso degli scontrini, che ha visto partecipare tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio, con gli alunni e le loro famiglie chiamati a fare acquisti nei negozi del proprio paese, raccogliendo poi gli scontrini in un’urna posizionata a scuola. Anche in tempi di pandemia, le idee possono contribuire allo sviluppo del territorio.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter