Dichiarazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
(foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)
Draghi a Colle per controfirmare dl scioglimento Camere, al voto il 25 settembre
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo aver sentito i Presidenti dei due rami del Parlamento, ai sensi dell'articolo 88 della Costituzione, ha firmato il decreto di scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, che è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Il decreto di scioglimento è stato consegnato ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati dal SegretarioGenerale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti. Presente la controfirma del premier MarioDraghi, come prevede la prassi costituzionale, il decreto di scioglimento delle Camere è stato firmato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Il discorso di Mattarella alle Camere, al voto il 25 settembre
"Come ufficialmente comunicato - ha detto il capo dello Stato - ho firmato il decreto di scioglimento per indire nuove elezioni entro 70 giorni come previsto”. "La situazione politica ha condotto a questa decisione. La discussione il voto e la modalità hanno reso evidente l'assenza di prospettive per una nuova maggioranza". "Davanti alle Camere" - prosegue Mattarella - ci sono molti importanti adempimenti da portare a compimento nell'interesse del Paese. A queste esigenze si affianca l'attuazione nei tempi concordati del Pnrr, né può essere ignorata l'azione di contrasto alla pandemia". Il Presidente della Repubblica ha poi chiosato: “Lo scioglimento anticipato del Parlamento è sempre l'ultimo atto". Enrico Caccin
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