Sequestati dalla polizia 250 chili di fuochi d'artifcio in un negozio di viale Fiume a Vicenza

28.02.2024 - 20:22

family fireworks fuochi d'artificio vicenza

Il negozio di viale Fiume dove sono stati sequestrati i fuochi d'artifiicio

La titolare non aveva ancora ottenuto la licenza, pur avendola chiesta Il negozio di viale Fiume dove sono stati sequestrati i fuochi d'artifiicio La polizia ha sequestrato oltre 250 kg di fuochi di artificio illegalmente detenuti, tra petardi, fontane, razzi e scatole cinesi. Il materiale - dice una nota dela questura - è stato trovato nella rivendita Family Fireworks” di Vicenza, in via Fiume. La titolare dell’impresa, una donna di 36 anni, aveva presentato domanda per l’esercizio dell’attività ma non aveva ancora ottenuto l’autorizzazione. In particolare, non era stata ancora svolta alcuna verifica sulla sicurezza dei luoghi. Per tale motivo, la titolare avrebbe potuto detenere e mettere in vendita un quantitativo di fuochi d’artificio non superiore ai 25 kg, mentre, nel suo magazzino ne sono stati trovati dieci volte tanti, anche se si trattava di materiale di libera vendita. La polizia s'è mossa in seguito alla segnalazione di alcuni clienti e residenti della zona, preoccupati del fatto che l’attività commerciale potesse non essere regolare.

La titolare non aveva ancora ottenuto la licenza, pur avendola chiesta

Il negozio di viale Fiume dove sono stati sequestrati i fuochi d'artifiicio

La polizia ha sequestrato oltre 250 kg di fuochi di artificio illegalmente detenuti, tra petardi, fontane, razzi e scatole cinesi. Il materiale - dice una nota dela questura - è stato trovato nella rivendita "Family Fireworks” di Vicenza, in via Fiume. La titolare dell’impresa, una donna di 36 anni, aveva presentato domanda per l’esercizio dell’attività ma non aveva ancora ottenuto l’autorizzazione. In particolare, non era stata ancora svolta alcuna verifica sulla sicurezza dei luoghi.

Per tale motivo, la titolare avrebbe potuto detenere e mettere in vendita un quantitativo di fuochi d’artificio non superiore ai 25 kg, mentre, nel suo magazzino ne sono stati trovati dieci volte tanti, anche se si trattava di materiale di libera vendita.

La polizia s'è mossa in seguito alla segnalazione di alcuni clienti e residenti della zona, preoccupati del fatto che l’attività commerciale potesse non essere regolare.