Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Droga e alcol, allarme in estate

droghe

I sindaci organizzano iniziative di prevenzione

La droga, purtroppo, non va mai in vacanza d’estate: anzi per giovani e giovanissimi  possono moltiplicarsi le occasioni di cadere  nella rete degli spacciatori. E se le forze dell’ordine non abbassano la vigilanza, dal canto loro i Comuni mettono in campo diverse iniziative in funzione preventiva. Saonara ha iniziato in primavera, dopo la scoperta di un consistente “giro” di marijuana e hashish. Il sindaco Walter Stefan ha avviato con scuole e società sportive un programma di incontri informativi per i genitori con figli adolescenti e preadolescenti. “Sentiamo la fondamentale esigenza di creare una rete costante di comunicazione e informazione per la famiglia - ha ribadito il sindaco - alla quale fornire tutto l’aiuto possibile”. Si allargano invece a comprendere altre dipendenze e situazioni di disagio, come l’abuso di alcol e la ludopatia, le iniziative del Comune di Noventa, che ha promosso incontri per affrontare tutti i nodi della delicata fase di passaggio all’età adulta. Prevista per settembre: una “giornata analcolica” in collaborazione con i bar del paese. “Vorremmo che per un giorno i gestori facessero informazione e prevenzione - annuncia il sindaco Alessandro Luigi Bisato. Ci piacerebbe inoltre che delle iniziative contro lo sballo partissero dai ragazzi per i ragazzi”. Innocente Marangon, sindaco di Vigonza spiega che: “Abbiamo messo in atto l’assessorato alla Pubblica istruzione, promuove incontri con associazioni e ci sono già stati un paio realtivi al tema disagio in genere, più che droga soltanto discutere con gli operatori e con i genitori problematiche, che possono afferire con i giovani. L’abbiamo presa un po’ più alla larga, genitorialità. Incontri su vari temi esperti in tema. Quando riguarda i giovani sarebbe bene che partisse direttamente da loro. Proporremo a settembre una giornata analcolica con bar del territorio, non dovrebbero servire alcol e fare prevenzione contro l’abuso. Sinora gli esercenti non si stanno opponendo”. Patrizia Rossetti
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione