Cadoneghe, sicurezza: “La immagini riprese dalle telecamere disseminate in tutto il territorio comunale sono ora visibili in tempo reale dai nostri agenti"
Un nuovo polo operativo composto da tre videowall dove le immagini arrivano in tempo reale ad altissima risoluzione. Gli agenti potranno visionare tutti i dati inviati simultaneamente dalle 33 nuove telecamere a presidio di 60 punti di visione sul territorio comunale. Questi in sintesi i punti di forza della nuovissima centrale di videosorveglianza della Polizia locale di Cadoneghe. L'inaugurazione è avvenuta, alla presenza dei vertici provinciali dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, dell'uroparlamentare Paola Ghidoni, del consigliere regionale Giulio Centenaro, del Comandante della Polizia locale Giampietro Moro, del sindaco Schiesaro, della giunta e della cittadinanza. “La immagini riprese dalle telecamere disseminate in tutto il territorio comunale – ha detto il sindaco Schiesaro – sono ora visibili in tempo reale dai nostri agenti, grazie a un sistema ad altissima tecnologia, capace di registrare le targhe di tutte le autovetture in entrata e in uscita e individuare automaticamente quelle sospette. Le informazioni saranno condivise e messe in rete con le altre forze dell'ordine, per tenere sempre più al sicuro i nostri concittadini. Perché la sicurezza è il prerequisito di libertà”.I trentatrè "occhi elettronici" sono stati installati a presidio die rotonde, aree pubbliche, isole ecologiche, ingressi e uscite della Sr 308, tutti monitorati 24 ore su 24. Siamo riusciti a installare una telecamera anche sulla Passerella Benetti: sarà un ‘occhio vigile’ per chi vuole passeggiare in tranquillità, per chi alla sera l'attraversa ma anche per coloro che useranno impropriamente la passerella con motorini o biciclette rischiando per sé e per gli altri. Siamo tra i primi comuni a dotarci di una rete così capillare di videosorveglianza”. Il vicequestore aggiunto di Padova, Giovanni Marino, ha ricordato “la collaborazione sempre attiva e costante con il Comune. Complimenti all'amministrazione per aver dato spazio a questo impianto: nel nostro lavoro quotidiano, la tecnologia è fondamentale sia dal punto di vista prevenzione ma anche poi investigativo. La tecnologia aumenta la percezione della sicurezza tra i cittadini». Il maggiore Martino Della Corte, Comandante della Compagnia di Padova ha concluso sottolineando come “produrre oggi sicurezza significa sempre più produrre libertà grazie alla tecnologia. il diritto alla sicurezza è diritto alla libertà e avere un occhio sul territorio ci aiuta ed è fondamentale”. (n.m.)
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