Di viabilità a Cadoneghe e del nodo Castagnara si parla da trent’anni. Sulla vicenda interviene Giuseppe La Rosa della civica “Cadoneghe per tutti”.
Giuseppe La Rosa
“Molti citano il piano proposto dall’assessore del Comune di Padova, Micalizzi - afferma La Rosa -. Ma quali sono le reali ricadute o i benefici per la viabilità di Cadoneghe? Il tracciato comporta una spesa enorme (circa 40 milioni di euro) e circa 5 anni di lavoro. Una follia visti i tempi magri che stiamo vivendo. Inoltre, il progetto sconta gli studi viari risalenti a dieci anni fa come il Pum della Provincia e i dati sul traffico”. Insomma, un’opera faraonica e costosa che non è funzionale né a Padova né a Cadoneghe né a Vigodarzere”.
Le ricadute del progetto per Cadoneghe
La Rosa interviene sulle ricadute dirette per Cadoneghe. “Essendoci un solo accesso a nord nella ZI non porterebbe ad alcun beneficio per il traffico leggero di Cadoneghe – afferma -; il comune si trova ancora più stretto, sia a est che a ovest, da due sistemi viari complessi: il traffico delle auto che proviene dai comuni a nord verrebbe scaricato a Cadoneghe sulla Zip di Cadoneghe e quindi su via Cavalieri del Lavoro (via già ora in sofferenza) e sull’innesto a est della SR 308 a Bragni (già ora è al collasso). Questa soluzione è pensata solo per la Zip e non per i cittadini. Infine, non si risolve il problema traffico che da nord della Provincia deve passare in modo agevole il Brenta per recarsi a Padova e rimane irrisolto risolto il problema della viabilità locale da nord e del passaggio a ovest di Cadoneghe, tra Limena e Vigodarzere. (n.m.)
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