Riaperto il Calcio Padova Museum

Cristiano Aggio

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31.01.2024 - 11:19

In occasione del 114° compleanno del Calcio Padova, è stata scoperta la nuova parte del Calcio Padova Museum in riferimento al periodo storico 2010/2024 Il brindisi di inaugurazione si è tenuto nella sede del Calcio Padova, all’interno dello Stadio Euganeo in viale Nereo Rocco 60. “Siamo attenti alla nostra storia perché è il modo migliore per affrontare le sfide future, ha affermato Gianni Potti. Non si tratta di un luogo statico, ma in divenire per raccontare una storia viva ed entusiasmante, dove la maglia rappresenta il simbolo di una squadra e una città” “Sono cinque anni di cui vado molto orgogliosa, ha spiegato l’ad Alessandra Bianchi. Sono padovana di adozione e sono quasi commossa nel vedere questa nuova sezione del museo. La sede diventa più attuale e ci sentiamo parte integrante di questo club”. Carlo Sabatini, responsabile del settore giovanile biancoscudato, ha aggiunto: “Rivedo con piacere le immagini della salvezza del 2010, la squadra fece quell’annata bellissima conclusa con la permanenza in serie B allo spareggio di Trieste”. Grande emozione anche per Trevor Trevisan e Francesco Renzetti nel ricordare la cavalcata che ha portato ad un passo dalla serie A nella stagione 2010/2011.

In occasione del 114° compleanno del Calcio Padova, è stata scoperta la nuova parte del Calcio Padova Museum in riferimento al periodo storico 2010/2024

Il brindisi di inaugurazione si è tenuto nella sede del Calcio Padova, all’interno dello Stadio Euganeo in viale Nereo Rocco 60. “Siamo attenti alla nostra storia perché è il modo migliore per affrontare le sfide future, ha affermato Gianni Potti. Non si tratta di un luogo statico, ma in divenire per raccontare una storia viva ed entusiasmante, dove la maglia rappresenta il simbolo di una squadra e una città” “Sono cinque anni di cui vado molto orgogliosa, ha spiegato l’ad Alessandra Bianchi. Sono padovana di adozione e sono quasi commossa nel vedere questa nuova sezione del museo. La sede diventa più attuale e ci sentiamo parte integrante di questo club”. Carlo Sabatini, responsabile del settore giovanile biancoscudato, ha aggiunto: “Rivedo con piacere le immagini della salvezza del 2010, la squadra fece quell’annata bellissima conclusa con la permanenza in serie B allo spareggio di Trieste”. Grande emozione anche per Trevor Trevisan e Francesco Renzetti nel ricordare la cavalcata che ha portato ad un passo dalla serie A nella stagione 2010/2011.