Dal 4 al 18 settembre 2021, In Principio: la rassegna dell'OPV in collaborazione con la Diocesi di Padova proporrà alcune novità a partire dalla prima conferenza nazionale sulla musica sacra contemporanea
In collaborazione con l’Ufficio per la Liturgia della Diocesi di Padova e le parrocchie del Centro storico la rassegna si svolgerà in alcune tra le più suggestive chiese della città e al Palazzo della Ragione di Padova. Dal
4 al 18 settembre 2021 si terrà la quinta edizione di In Principio, la rassegna dell’
Orchestra di Padova e del Veneto dedicata alla musica sacra, promossa in collaborazione con l’Ufficio per la Liturgia della
Diocesi di Padova, con il
Patrocinio del Comune di Padova, la media partnership del settimanale diocesano
La Difesa del popolo, e con il sostegno della
Fondazione Cariparo. Dato il crescente successo registrato nel tempo, quest’anno In Principio presenta alcune importanti novità che gli consentono di imporsi oggi tra le più importanti rassegne di musica sacra a livello nazionale. Oltre alla tradizionale Messa in ricordo dei musicisti e di tutti gli artisti padovani defunti, con un particolare omaggio alla figura di Mozart nell’ambito del 250° anniversario della visita a Padova del compositore, la formula di In Principio accoglierà alcune significative novità come l’istituzione del primo convegno di musica sacra contemporanea, l’incremento delle possibilità di ascolto e approfondimento musicale ispirate a particolari temi della fede cristiana, e l’opportunità di utilizzare nuovi spazi esecutivi.
Sabato 4 settembre alle ore 9.30 al Teatro del Seminario Maggiore di Padova, In Principio verrà inaugurato con una nuova occasione di incontro e confronto. Con il titolo Concordia discors, la rassegna promuove la prima conferenza sul tema della musica sacra contemporanea coordinata da don Gianandrea Di Donna, direttore dell’Ufficio per la Liturgia e docente alla Facoltà teologica del Triveneto, con la partecipazione di monsignor Giuseppe Liberto, direttore emerito della Capella Sistina, Marco Angius, direttore musicale e artistico dell’Orchestra di Padova e del Veneto, e il compositore Christian Cassinelli. A conclusione del convegno (ore 12.00) verrà eseguito in prima assoluta Echi dalla memoria di una lettera, brano per mezzosoprano e archi appositamente commissionato al compositore sardo che accosterà per la prima volta la vocalità di Chiara Osella, affermata interprete del repertorio contemporaneo internazionale, all’Orchestra di Padova e del Veneto. Alle ore 19.30 (sabato 4 settembre) la Basilica Cattedrale di Padova accoglierà il frutto della conferenza attraverso l’esecuzione di una serie di brani di monsignor Giuseppe Liberto (Corcordia discors, Sigillo sul cuore, Laudes Regiae, Invocazioni nel gaudio, Psallendo alleluiatico) e di Marcel Dupré, tra i più importanti organisti del Novecento nonché prolifico compositore di musica sacra e grande virtuoso d’organo. All’Orchestra di Padova e del Veneto si uniranno la Prima tromba OPV Simone Leonardi e l’organista Alessandro Perin in qualità di solisti, per la direzione di Cesare Della Sciucca. Il concerto segnerà così il debutto con OPV di Cesare Della Sciucca, classe 1991, sulla scia della consolidata collaborazione avviata tra l’Orchestra e la prestigiosa Accademia Chigiana di Siena per la promozione di nuovi giovani direttori. Alessandro Perin è organista titolare della Cattedrale di Padova dal 2015.