Premiati 12 Carabinieri che durante le prime settimane di pandemia si sono particolarmente distinti, mettendo senza sosta a disposizione le proprie competenze per l’emergenza
Carabinieri
Lo scorso 7 aprile nella sala del Consiglio di Palazzo Santo Stefano, il Prefetto Raffaele Grassi ha consegnato le onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica italiana”, conferita dal Presidente della Repubblica, a dodici Carabinieri che durante le prime settimane di pandemia si sono particolarmente distinti, mettendo senza sosta a disposizione le proprie competenze per l’emergenza. In quei giorni di inizio pandemia, chi sul campo, emblema fu l’impegno nel comune di Vò e dell’ospedale di Schiavonia a Monselice, nonché nelle strutture sanitarie lombarde, chi organizzando la macchina logistica dell’aiuto e supporto alla popolazione, ha lavorato instancabilmente e con grande disponibilità e spirito di sacrificio. Da oggi sono Ufficiali e Cavalieri al merito della Repubblica Italiana: i Luogotenenti Giovanni Soldano e Alberto Di Cunzolo (Ufficiali); il generale di brigata medico dottor Pierluigi Fornasini; il tenente colonnello Marco Turrini; il tenente colonnello Ornella Barbara Castagnaro; il maggiore medico Roberta Cavenaghi; il maggiore Armando Maiuri; il maresciallo maggiore Maximilliam Sisti; il maresciallo maggiore Angelo Zuppa; il maresciallo capo Eugenio Trevisan; il vice brigadiere Alessandro Magno e l’appuntato scelto Antonio De Zuani (Cavalieri).
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter