Aggiornamento Covid a Padova: il calo dei contagi continua

La curva dei contagi diminuisce, l’invito per i fragili alla quarta dose di vaccino

Il virus continua a circolare ma in modo meno impattante. Sicuramente il vaccino ha aiutato a diminuire i ricoveri. Lo annuncia il direttore generale Giuseppe Dal Ben, che però invita ancora alla prudenza. “ Non possiamo dire di essere alla fine – ci tiene a precisare il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben durante la conferenza stampa in Azienda Ospedale-Università di Padova. – Dobbiamo essere sempre molto prudenti perché le positività  ci sono e le positività circolano. Certamente i positivi sono in calo anche in base al numero di tamponi che vengono effettuati, i ricoveri in calo ad oggi sono 29 rispetto ai 98 di inizio mese. Sono persone che sono state riscontrate per caso. Sono risultati importanti e confortanti, ma dobbiamo tenere sempre una certa prudenza"  Ma le quarte dosi vanno a rilento “ Assolutamente sì.  -  continua il direttore generale - Questo dato ci dispiace, perché è un’opportunità che viene offerta agli ultra ottantenni alle persone con fragilità di carattere  sanitario che dovrebbero usufruire di questa possibilità "

Andamento pandemia e ricoveri

Padova ha sempre rappresentato il 22% dei positivi rispetto alla positività totale della Regione del Veneto. Nell’ultima settimana si è registrato una diminuzione dei casi positivi dell’25% nella provincia di Padova (con un totale di 3672 casi) e del 21% in Veneto ( 26878 casi), rispetto alla settimana precedente. Si registrano308 i nuovi casi positivi nella Provincia di Padova ( -34%), mentre 1388 in Veneto ( -217%). In discesa il tasso delle infezioni ogni 100 mila abitanti che le nuove infezioni in provincia di Padova. Attualmente sono 29 i ricoverati, la maggior parte in area medica 25 pazienti, 10 in malattie infettive e 5 in geriatria. Il 76% dei ricoverati è della tipologia ” covid per caso”. Le previsioni che vengono fatte per la nostra Regione per fine giugno sono in linea  con quello che abbiamo visto nella prima ondata. Parliamo quindi di  solo qualche migliaio di casi positivi a differenza della scorsa estate. Sara Busato