DENTRO LA NOTIZIA

2024_08_07/LPW-Newsstand-1716278278654-1723014971008

Edizione Digitale

•
Veneto
•
Padovano
•
Padova

Padova, sfratto rinviato. Tensione questa mattina in via Barzizza

Web Redazione

Email:

redazioneweb@givemotions.it

24.01.2023 - 14:54

Fratto rinviato. Tensione questa mattina in via Barzizza L' emergenza abitativa non è un problema di ordine pubblico, è un problema sociale. E' l'appello lanciato dagli attivisti del Catai dopo che questa mattina, martedì 24 gennaio, si sono trovati in zona Madonna Pellegrina a sostegno di una famiglia a cui avrebbe dovuto essere eseguito uno sfratto.  Quindici uomini della celere per lo sfratto di una famiglia di 3 persone, con il bimbo di 10 anni che è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso per un malore avuto alla vista della polizia, intervenuta alle 7.40 di mattina, prima che potesse essere accompagnato a scuola.  Questa la situazione attuale in via Barzizza, per un singolo caso di morosità incolpevole. Per una famiglia che deve essere smembrata e sbattuta fuori casa - aggiungono, denunciando l'episodio - .Come rete antisfratto composta da Unione Inquilini e sportelli sociali di via Bajardi e spazio Catai siamo presenti per difendere il diritto all'abitare. Il Comune e le istituzioni di questa città dove sono? Cosa fanno?

Fratto rinviato. Tensione questa mattina in via Barzizza

"L' emergenza abitativa non è un problema di ordine pubblico, è un problema sociale". E' l'appello lanciato dagli attivisti del Catai dopo che questa mattina, martedì 24 gennaio, si sono trovati in zona Madonna Pellegrina a sostegno di una famiglia a cui avrebbe dovuto essere eseguito uno sfratto. " Quindici uomini della celere per lo sfratto di una famiglia di 3 persone, con il bimbo di 10 anni che è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso per un malore avuto alla vista della polizia, intervenuta alle 7.40 di mattina, prima che potesse essere accompagnato a scuola". " Questa la situazione attuale in via Barzizza, per un singolo caso di morosità incolpevole. Per una famiglia che deve essere smembrata e sbattuta fuori casa - aggiungono, denunciando l'episodio - .Come rete antisfratto composta da Unione Inquilini e sportelli sociali di via Bajardi e spazio Catai siamo presenti per difendere il diritto all'abitare. Il Comune e le istituzioni di questa città dove sono? Cosa fanno?"