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Padova, disagi cantieri. Confartigianato Imprese propone sospensione Imu e Tari

Gianluca Dall'Aglio (1)

Confartigianato Imprese Padova accoglie con favore le misure decise dal Comune a sostegno delle attività coinvolte dai cantieri ma rilancia: “Sospendere temporaneamente Imu e Tari”

“Apprezziamo l’annuncio dell’Assessore Antonio Bressa relativo alle misure che agevoleranno le attività che subiscono disagi a causa dei cantieri del tram. Vorremmo che fosse considerata anche l’idea di sospendere per loro Imu e Tari”. L’appello è del Presidente di Confartigianato Imprese Padova Gianluca Dall’Aglio. “Valutiamo positivamente lo sforzo che sta facendo l’Amministrazione padovana per modernizzare la città con scelte di mobilità sostenibile – prosegue – tuttavia, è necessario dare un segnale forte a tutti gli imprenditori che subiscono pesanti conseguenze legate ai lavori in corso. L’intervento sulla tassa per l’occupazione del suolo pubblico e la detassazione dell’imposta sulla pubblicità sono certamente un passo avanti nella giusta direzione, ma non ancora sufficiente a rispondere in modo adeguato alle difficoltà registrate dai nostri associati”.

Ulteriori provvedimenti

Confartigianato Imprese Padova sollecita ulteriori provvedimenti: “La sospensione temporanea di Imu e Tari per le attività colpite dai cantieri contribuirebbe a preservare la vitalità economica e la sostenibilità delle imprese locali – spiega Paolo Bettella, Presidente del Mandamento di Padova di Confartigianato – ma credo che questa Amministrazione, contrariamente a quanto avvenuto in situazione analoghe in passato, si sia posta il problema dei ristori alle imprese in difficoltà, per questo sono convinto che saprà ascoltare il nostro appello”.

Collaborazione

Confartigianato Imprese Padova si impegna a collaborare con le istituzioni locali per monitorare l’impatto dei cantieri sull’economia locale e per garantire soluzioni adeguate alle esigenze delle imprese coinvolte: “Ci rendiamo disponibili a dialogare con l’Amministrazione per individuare soluzioni adatte a rispondere efficacemente ai disagi dei nostri associati – conclude Bettella”.
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