Maltempo. Servono politiche che tutelino il nostro territorio, già maglia nera per il consumo del suolo
Gianluca Dall’Aglio, Presidente di Confartigianato Imprese Padova, interviene in merito al maltempo che, nelle ultime ore, ha duramente colpito la provincia di Padova e in particolare ai forti temporali che hanno causato gravi danni alle strade e alle imprese del territorio. “Ancora una volta, ci troviamo a fare i conti con le conseguenze di eventi climatici che mettono in ginocchio la nostra comunità e le nostre imprese, servono politiche sovracomunali per tutelare il più possibile il territorio dagli eventi estremi. Non dimentichiamo che la nostra provincia è maglia nera in Veneto per il consumo del suolo”.
La preoccupazione
Dall’Aglio esprime profonda preoccupazione per la situazione: "Ogni volta che c'è un forte temporale, andiamo sott'acqua. Questa è una realtà che non possiamo più ignorare. In particolare, ci sono aree come la Bassa Padovana, che si confermano territori particolarmente fragili. È evidente che servono decisioni sovracomunali e un coordinamento che vada oltre le decisioni dei singoli Comuni, per affrontare efficacemente queste emergenze".
Gli imprenditori
In queste ore all’associazione di categoria arrivano telefonate di imprenditori che hanno trovato i loro capannoni allagati. Dall’Aglio lancia un appello: “Invitiamo i nostri associati che non lo avessero ancora fatto a rivolgersi alle nostre sedi per segnalarci i disagi, per avere un quadro chiaro della situazione delle nostre imprese in questo momento”.
Consumo di suolo
Il fatto che la provincia di Padova sia tristemente nota per il consumo del suolo è un ulteriore fattore di criticità. Secondo una ricerca effettuata da Smart Land per Confartigianato Imprese Veneto, il consumo del suolo totale nella nostra provincia è del 18,7%. La media nazionale è del 7,1%, la media veneta è del 11,9%. Questi dati impongono una maggiore attenzione alla gestione del territorio, specialmente alla luce dei cambiamenti climatici che provocano con crescente frequenza eventi estremi. "La nostra associazione è impegnata già da tempo su questo fronte, attraverso iniziative che promuovano la riqualificazione degli edifici esistenti, senza consumare ulteriore suolo, ma è necessario un intervento deciso e coordinato a livello provinciale e regionale per migliorare la nostra resilienza e prevenire danni futuri. -sottolinea il presidente - Non possiamo più permetterci di reagire solo in emergenza, dobbiamo pianificare e agire in modo preventivo”. Dall’Aglio chiede con forza un impegno concreto e immediato da parte delle autorità competenti per sviluppare una strategia integrata di gestione del territorio che contempli le nuove sfide poste dai cambiamenti climatici “Solo attraverso un'azione concertata e lungimirante potremo proteggere le nostre imprese, i nostri lavoratori e le nostre comunità dagli effetti devastanti del maltempo”.
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