Con l’approvazione dell’ultimo bilancio comunale sono stati destinati 350 mila euro alle Consulte di Quartiere. L’obiettivo dell’assegnazione è che le Consulte definiscano come investire questi contributi sul loro territorio. Si tratta di 35 mila euro per ciascuna Consulta, saranno destinati a diversi capitoli di bilancio in accordo con gli assessori di riferimento.

Le Consulte di quartiere hanno, a loro volta, deciso di definire gli investimenti con il coinvolgimento dei cittadini. Per raggiungere questo scopo e raccogliere proposte è disponibile, in queste settimane, sulle pagine social delle varie Consulte, un questionario che ogni padovano potrà compilare specificando il quartiere di appartenenza. Ogni cittadino potrà indicare un’attività o un intervento che vorrebbe veder realizzato nel territorio, indicando se si tratta di: attività sociale e di supporto all’inclusione; verde pubblico; arredo urbano e piccoli interventi di rigenerazione urbana; scuola, educazione e formazione; sviluppo di comunità, partecipazione e aggregazione; sport e tempo libero. l risultati dei questionari saranno la base di partenza affinchè le
Consulte possano poi definire le loro priorità che, in seconda battuta, sa- ranno trasferite ai vari assessorati perché introducano opportune variazioni di bilancio utili ad impegna- re le spese definite. Non saranno, pertanto, le Consulte a gestire il procedimento di spesa per gli interventi definiti, ma i singoli assessorati. “È un altro modo di dare centralità alla Consulte e un altro tassello per la costruzione della Padova policentrica – afferma l’assessora al decentramento
Francesca Benciolini–. Quando si vive e si opera quotidianamente sul territorio si hanno più chiare esigenze e necessità. Per tale ragione abbiamo deciso di intraprendere questa strada, perché la miglior risposta ai bisogni è quella che ci viene data dai cittadini stessi. Ringrazio tutti i presidenti e le presidenti di Consulta, per il lavoro congiunto nella definizione di questa modalità. Nelle prossime settimane il dialogo sarà costante e ci impegneremo perché i desideri della città diventino concreti”. Sull’iniziativa interviene l’assessora alla partecipazione
Marta Nalin: “Poter contare su un orientamento dato dai cittadini stessi è fondamentale per ogni tipo di investimento”.
Soddisfatti i presidenti delle Consulte: “A ogni territorio è stato assegnato un budget di spesa di 35 mila euro per iniziative, attività, piccoli interventi. Un passo importante per tutta la città: per la prima volta i cittadini saranno chiamati a dare suggerimenti alle proprie Consulte di riferimento su come utilizzare il budget. Siamo tutti già al lavoro per analizzare le proposte”. Nicoletta Masetto