Rubano: ruba in chiesta e finisce ai domiciliari

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06.10.2021 - 11:38

E’ stato colto sul fatto dai militari l’uomo residente a Rubano che ha tentato di rubare le offerte dei fedeli della chiesa di Bastia di Rovolon Carabinieri Nel pomeriggio di ieri, a Bastia di Rovolon, i militari della locale stazione dei carabinieri hanno arrestato un uomo residente a Rubano. L’uomo infatti tentava di asportare, mediante un attrezzo artigianale, il denaro contenuto all’interno delle cassette per le elemosine collocato nella chiesa di Santa Maria della neve, in piazza Marconi a Bastia. Il reato non è stato consumato, grazie al tempestivo intervento dei militari, che hanno colto sul fatto l’arrestato, bloccandolo. L’utensile utilizzato per scassinare le cassette della chiesa è stato sequestrato e la refurtiva recuperata e restituita alla chiesa. L’arrestato invece, come disposto dal magistrato di turno informato degli eventi, è stato posto agli arresti domiciliari ed è in attesa dell’udienza con rito direttissimo. Santa Giustina in Colle: occupa abusivamente una casa e usa l’elettricità, arrestato un senza dimora Nella serata di ieri, i carabinieri della stazione di Camposampiero hanno arrestato in flagranza di reato per furto di energia elettrica, invasione di edificio e false attestazioni sulla propria identità, H.A., nato in Tunisia nel 2001, senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano. I militari, nel pomeriggio infatti a Fratte di Santa Giustina in Colle, in seguito ad alcune indagini, avevano scoperto che l’indagato aveva occupato abusivamente l’appartamento destinato al capo stazione delle Ferrovie dello Stato, da tempo lasciato libero, entrando attraverso una finestra da lui stesso forzata. All’interno aveva realizzato un giaciglio di fortuna con un arredamento sommario e, dopo aver manomesso il contatore elettrico, aveva iniziato a fruire dell’energia elettrica. Ulteriori accertamenti confermati dal consolato tunisino hanno provato che il giovane aveva fornito false generalità durante la sua identificazione. L’arrestato è stato dunque trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia dei carabinieri di Cittadella, in attesa dell’udienza con rito direttissimo fissata per la data di oggi.

E’ stato colto sul fatto dai militari l’uomo residente a Rubano che ha tentato di rubare le offerte dei fedeli della chiesa di Bastia di Rovolon

Carabinieri

Nel pomeriggio di ieri, a Bastia di Rovolon, i militari della locale stazione dei carabinieri hanno arrestato un uomo residente a Rubano. L’uomo infatti tentava di asportare, mediante un attrezzo artigianale, il denaro contenuto all’interno delle cassette per le elemosine collocato nella chiesa di Santa Maria della neve, in piazza Marconi a Bastia. Il reato non è stato consumato, grazie al tempestivo intervento dei militari, che hanno colto sul fatto l’arrestato, bloccandolo. L’utensile utilizzato per scassinare le cassette della chiesa è stato sequestrato e la refurtiva recuperata e restituita alla chiesa. L’arrestato invece, come disposto dal magistrato di turno informato degli eventi, è stato posto agli arresti domiciliari ed è in attesa dell’udienza con rito direttissimo.

Santa Giustina in Colle: occupa abusivamente una casa e usa l’elettricità, arrestato un senza dimora

Nella serata di ieri, i carabinieri della stazione di Camposampiero hanno arrestato in flagranza di reato per furto di energia elettrica, invasione di edificio e false attestazioni sulla propria identità, H.A., nato in Tunisia nel 2001, senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano. I militari, nel pomeriggio infatti a Fratte di Santa Giustina in Colle, in seguito ad alcune indagini, avevano scoperto che l’indagato aveva occupato abusivamente l’appartamento destinato al capo stazione delle Ferrovie dello Stato, da tempo lasciato libero, entrando attraverso una finestra da lui stesso forzata. All’interno aveva realizzato un giaciglio di fortuna con un arredamento sommario e, dopo aver manomesso il contatore elettrico, aveva iniziato a fruire dell’energia elettrica. Ulteriori accertamenti confermati dal consolato tunisino hanno provato che il giovane aveva fornito false generalità durante la sua identificazione. L’arrestato è stato dunque trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia dei carabinieri di Cittadella, in attesa dell’udienza con rito direttissimo fissata per la data di oggi.