Promessi per l’anno appena iniziato, sono stati rinviati al 2025, sotto accusa anche l’impegno di spesa preventivato, che sarebbe irrisorio. L’assessore Bano replica: “Stiamo rivedendo il progetto, in armonia con la rigenerazione di Abano Storica”
Il consigliere di opposizione Luigi Ciccarese non ha gradito lo spostamento in avanti dei lavori previsti per la riqualificazione di piazza del Sole e della Pace e di piazza Mercato ad Abano Terme. Da parte dell’assessore ai Lavori Pubblici Gian Pietro Bano arriva però l’invito ad aver fiducia, perché il procrastinarsi dei lavori porterà piazze migliori rispetto a quelle previste inizialmente. “Si tratta di due importanti opere pubbliche che i cittadini attendono con ansia, e che sono state oggetto di discutibile rinvio”, osserva Ciccarese. “La condizione in cui si trova piazza del Sole e della Pace merita senza dubbio maggiore attenzione da parte dell’amministrazione, trattandosi di una piazza storica di Abano che ormai soffre il peso degli anni e che deve essere a tutti i costi rimessa a nuovo quanto prima. Durante l’inverno la superficie ghiaccia e diventa pericolosamente scivolosa; le aiuole fiorite ormai rappresentano un lontano ricordo; alcuni tratti di calpestio appaiono degradati. I lavori di rinnovamento, che erano stati promessi per l’anno appena iniziato, sono stati rinviati, per il momento, al 2025”.“Anche l’impegno di spesa preventivato appare irrisorio – aggiunge - appena 300.000 euro previsti, neppure aggiornati agli aumenti”. Ancora più grave per il consigliere il rinvio dei lavori di sistemazione di Piazza Mercato, “slittati addirittura per il momento al 2026 ed anch’essi non oggetto di adeguamento preventivato dei costi”, conclude. “Avremmo potuto cambiare la pavimentazione di piazza del Sole e della Pace, ma sarebbero stati soldi sprecati, perché prima di tutto bisogna coinvolgere i condomini e risolvere assieme i problemi di infiltrazioni d’acqua nei sotterranei”, replica l’assessore Bano. “Poi, visto che sono partiti i lavori di rigenerazione dell’Abano Storica, va pensata una piazza collegata al resto della città, che possa essere viva, il tutto preservando la meridiana, che ne è il simbolo. Questo vuol dire rivedere il progetto e spendere qualche soldo in più. Per quanto riguarda piazza Mercato, invece, è già stato incaricato un progettista per elaborare la nuova piazza”. Federico Franchin
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter