Candidatura ad Aces Europe, sede non governativa di Bruxelles, per lo sport 2026, per i comuni Trebaseleghe, Zero Branco e Martellago

E’ stata avviata la candidatura della “Comunità delle Tre Province” per i comuni di Trebaseleghe, Zero Branco e Martellago, che prevede la promozione dell'attività fisica e del benessere per il riconoscimento da parte della Comunità Europea dello Sport 2026.

La candidatura è stata presentata ad Aces Europe, organizzazione non governativa con sede a Bruxelles che dal 1999 premia le città e le comunità che si distinguono per la promozione dello sport.

I comuni di Trebaseleghe, Zero Branco e Martellago condividendo una visione comune nel rendere lo sport accessibile a tutti i cittadini, indipendentemente dall'età, dal genere e dalle capacità fisiche, sosterranno nei mesi/anni a venire, una serie di iniziative che includono la costruzione di nuove infrastrutture sportive, il miglioramento di quelle esistenti e l'organizzazione di eventi sportivi aperti a tutta la comunità.

Oltre alle nuove infrastrutture sportive, resta uno degli elementi centrali della candidatura, l’organizzazione di eventi sportivi che coinvolgano ad ampio spettro la popolazione fra gare di pattinaggio, tornei di calcio, manifestazioni ciclistiche e giornate dedicate allo sport per le scuole che risultano essere molte per i tre comuni concorrenti.

“Trebaseleghe, Zero Branco e Martellago si sono impegnati di progettare dei programmi educativi – spiega il sindaco di Trebaseleghe, Antonella Zoggia -  a sensibilizzare i giovani sull'importanza dello sport e di uno stile di vita sano. Particolare attenzione sarà data ai programmi di inclusione, con iniziative specifiche per persone con disabilità. Nello scorso luglio la commissione di Aces Europe è venuta in visita agli impianti sportivi di tutti e tre i comuni e fra circa un mese verrà decretato il vincitore di questo titolo”.

“La candidatura dei comuni di Trebaseleghe capofila, Zero Branco e Martellago, per la Comunità Europea dello Sport 2026 è un progetto ambizioso ma realistico, che mira a migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso lo sport. Con il supporto di Acea Europe, questi comuni hanno l'opportunità di diventare un modello di eccellenza per altre comunità, dimostrando come lo sport possa essere un motore di sviluppo sociale ed economico”. Conclude il vicesindaco con delega allo sport, Pizziolo Francesca.