Riparte 'Dai Colli all’Adige Next Generation': un viaggio culturale tra tradizione e innovazione per valorizzare il territorio

Dal cuore dei Colli Euganei alle rive dell’Adige, un percorso gratuito di scoperta e partecipazione culturale che coinvolgerà associazioni, fondazioni ed enti attivi con fotografia, musica e teatro

Redazione Padova

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18.06.2025 - 15:49

Colli Euganei

La nuova edizione di Dai Colli all’Adige Next Generation. Vivi, lavora e sogna da Leader è ora ufficialmente iniziata. Questo ambizioso progetto, promosso dal GAL Patavino, è volto ad accrescere la conoscenza, l'attrattività e la fruibilità dell'area rurale situata tra i Colli Euganei e il fiume Adige. L'iniziativa si inserisce nel programma di sviluppo locale Leader 2023-2027 e prevede un coinvolgimento attivo di associazioni, fondazioni e enti operanti nei settori della fotografia, della musica e del teatro, promuovendo una rete culturale diffusa nel territorio. L'obiettivo primario del progetto, che impiegherà un finanziamento totale di 96mila euro, è mettere in risalto i servizi culturali e ricreativi già presenti nei 43 Comuni dell’Ambito Territoriale Designato del GAL Patavino, incentivando la partecipazione dei residenti, con un focus particolare sulle giovani generazioni, e creando nuove opportunità di socializzazione e scoperta del territorio. Il progetto, che vanta una tradizione consolidata, si è imposto come un successono anno dopo anno: in passato, l'attenzione era rivolta al turismo, con la realizzazione di centinaia di eventi e visite guidate. Migliaia di studenti sono stati coinvolti attraverso attività scolastiche, mentre un centinaio di operatori turistici e giornalisti ha partecipato a educational e press tour. Nel 2022 sono stati inoltre prodotti tre cortometraggi, proiettati durante un evento collaterale della Mostra del Cinema di Venezia. Il portale di Virtual Tour, lanciato negli scorsi anni (https://virtualtour.daicollialladige.it/vr), continua a rappresentare un innovativo strumento per esplorare virtualmente il territorio e pianificare future visite. Come in passato, anche quest'anno il progetto si basa su partecipazione attiva, sinergie locali e inclusione, ma sposta l'attenzione dai flussi turistici ai servizi per il territorio e alle nuove generazioni. Saranno coinvolte associazioni, fondazioni e enti culturali, stimolando la creazione di nuove reti e offrendo spazi di espressione collettiva. Il pubblico potrà intraprendere un viaggio esperienziale che attraversa passato e presente, tra tradizione e innovazione, per scoprire la ricchezza culturale del territorio. Questa nuova fase si propone di valorizzare e far conoscere i servizi culturali e ricreativi presenti nei 43 Comuni del GAL, con un particolare interesse per la fotografia, la musica e il teatro. Il programma prevede un ricco calendario di incontri, laboratori e tre grandi eventi finali, ossia una mostra fotografica itinerante, un concerto e uno spettacolo teatrale, tutti offerti gratuitamente e ospitati in luoghi simbolici della cultura e della storia locale, come musei, ville, castelli, abbazie e aree naturalistiche. Grazie anche alla distribuzione capillare di materiali informativi in scuole, biblioteche e spazi pubblici, Dai Colli all’Adige Next si propone di raggiungere oltre 10.000 persone e generare un impatto duraturo, stimolando nuove sinergie tra coloro che promuovono cultura, bellezza e identità nel territorio.

La nuova edizione di "Dai Colli all’Adige Next Generation. Vivi, lavora e sogna da Leader" è ora ufficialmente iniziata. Questo ambizioso progetto, promosso dal GAL Patavino, è volto ad accrescere la conoscenza, l'attrattività e la fruibilità dell'area rurale situata tra i Colli Euganei e il fiume Adige. L'iniziativa si inserisce nel programma di sviluppo locale Leader 2023-2027 e prevede un coinvolgimento attivo di associazioni, fondazioni e enti operanti nei settori della fotografia, della musica e del teatro, promuovendo una rete culturale diffusa nel territorio. L'obiettivo primario del progetto, che impiegherà un finanziamento totale di 96mila euro, è mettere in risalto i servizi culturali e ricreativi già presenti nei 43 Comuni dell’Ambito Territoriale Designato del GAL Patavino, incentivando la partecipazione dei residenti, con un focus particolare sulle giovani generazioni, e creando nuove opportunità di socializzazione e scoperta del territorio.

Il progetto, che vanta una tradizione consolidata, si è imposto come un successono anno dopo anno: in passato, l'attenzione era rivolta al turismo, con la realizzazione di centinaia di eventi e visite guidate. Migliaia di studenti sono stati coinvolti attraverso attività scolastiche, mentre un centinaio di operatori turistici e giornalisti ha partecipato a educational e press tour. Nel 2022 sono stati inoltre prodotti tre cortometraggi, proiettati durante un evento collaterale della Mostra del Cinema di Venezia. Il portale di Virtual Tour, lanciato negli scorsi anni (https://virtualtour.daicollialladige.it/vr), continua a rappresentare un innovativo strumento per esplorare virtualmente il territorio e pianificare future visite.

Come in passato, anche quest'anno il progetto si basa su partecipazione attiva, sinergie locali e inclusione, ma sposta l'attenzione dai flussi turistici ai servizi per il territorio e alle nuove generazioni. Saranno coinvolte associazioni, fondazioni e enti culturali, stimolando la creazione di nuove reti e offrendo spazi di espressione collettiva. Il pubblico potrà intraprendere un viaggio esperienziale che attraversa passato e presente, tra tradizione e innovazione, per scoprire la ricchezza culturale del territorio. Questa nuova fase si propone di valorizzare e far conoscere i servizi culturali e ricreativi presenti nei 43 Comuni del GAL, con un particolare interesse per la fotografia, la musica e il teatro.

Il programma prevede un ricco calendario di incontri, laboratori e tre grandi eventi finali, ossia una mostra fotografica itinerante, un concerto e uno spettacolo teatrale, tutti offerti gratuitamente e ospitati in luoghi simbolici della cultura e della storia locale, come musei, ville, castelli, abbazie e aree naturalistiche. Grazie anche alla distribuzione capillare di materiali informativi in scuole, biblioteche e spazi pubblici, "Dai Colli all’Adige Next" si propone di raggiungere oltre 10.000 persone e generare un impatto duraturo, stimolando nuove sinergie tra coloro che promuovono cultura, bellezza e identità nel territorio.