L'ex vicesindaco di Adria Federico Simoni lancia una proposta per il problema del caro bollette luce e gas, problematica che preoccupa tanti italiani
Adria, Federico Simoni
Una delle problematiche che più preoccupa gli italiani nelle ultime settimane è sicuramente il caro bollette di luce e gas. A questo proposito l’ex vicesindaco di Adria Federico Simoni, ha avanzato una proposta all’amministrazione comunale della sua città, ovvero quella di “Creare un fondo di bilancio dedicato alle piccole e medie imprese, ai commercianti, alle associazioni che gestiscono campi sportivi, palestre e piscine, ma soprattutto alle famiglie adriesi. Solo pochi giorni fa, il Governo ha posticipato il termine per l’approvazione dei bilanci previsionali 2022 dei comuni italiani al 31 maggio 2022, ossia ben tre mesi da oggi. Tre mesi nei quali l’amministrazione comunale può accantonare risorse e creare appositi capitoli di bilancio in cui destinare fondi per le imprese, per il commercio, per le associazioni e per le famiglie adriesi in difficoltà economica, e far diventare questi fondi non una misura straordinaria, ma duratura nel tempo. Ed appena possibile, erogarli”. L’aumento dei prezzi di luce e gas rischia di lasciare strascichi pesanti anche per le aziende e i negozi, che potrebbero presto trovarsi a dover chiudere le loro attività. “Ecco perché non c’è tempo da perdere, e questa misura prioritaria va sostenuta con ingenti risorse di bilancio che vanno trovate tra le diverse entrate extratributarie quali affitti, rette, canoni e multe, ma soprattutto dall’avanzo di bilancio 2021 che verrà approvato tra non molto. Nel frattempo, va studiato il bando che prevedapunteggi e graduatorie in base ai redditi isee delle famiglie e in base ai bilanci e fatturati delle aziende, soprattutto medio piccole e del commercio, il tutto da parametrare con l’importo delle maxi bollette appena ricevute” continua Simoni. “Sta ora all’amministrazione comunale farla propria e svilupparla al meglio e nel più breve tempo possibile. La crisi non aspetta, e mai come ora bisogna dimostrare non solo le buone intenzioni, ma realmente e concretamente di essere al fianco delle imprese e delle famiglie adriesi”. Chiara Tomao
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter