"Contro il capolarato le leggi ci sono, il Governo passi dalle parole ai fatti"

«Il caporalato, come evidenziato dalle denunce della Cgil e dalle operazioni della Guardia di Finanza, è una piaga che purtroppo affligge anche il Veneto». Così il senatore Andrea Martella, segretario regionale del Partito Democratico in Veneto.

«Esistono strumenti per combattere questa calamità, che interessa l'intero territorio nazionale. Partendo dalla legge 199 del 2016, fortemente voluta e approvata dal centrosinistra, al piano per il superamento degli insediamenti abusivi, noti per essere storici luoghi di reclutamento e sfruttamento da parte del caporalato. Tale piano è stato incluso tra i punti qualificanti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) con un finanziamento di 200 milioni di euro destinati ai comuni per la costruzione di alloggi dignitosi.

Tuttavia, il governo di destra non ha ancora attuato tali misure, mettendo a rischio i fondi stanziati. A tutto ciò si aggiunge la cronica carenza di ispettori e personale di controllo, dovuta anche all'inspiegabile rallentamento delle assunzioni e alla sovrapposizione di competenze e burocrazie, che non agevolano certamente il contenimento del fenomeno, avvantaggiando così criminali privi di scrupoli.

È necessaria una presa di coscienza della gravità del problema prima che sia la cronaca a rivelarcelo. Il governo si assuma le proprie responsabilità e non si limiti a mere dichiarazioni di circostanza».