Sorino vara la Giunta, una squadra di cinque assessori

Stefano Sorino, nuovo sindaco di Noale, ha presentato la sua squadra di assessori che costituiranno la Giunta comunale per i prossimi cinque anni. La compagine è composta da due membri della Lista Sorino X Noale, Marianna Duregon e Francesco Caravello, designati per le frazioni di Briana, Cappelletta e Moniego. A questi si aggiungono due rappresentanti di Fratelli d'Italia, Claudio Manente, che assumerà anche il ruolo di vicesindaco, e Lorenza Barina. Infine, vi è il leghista Livio Malvestio, già consigliere comunale uscente. Il primo cittadino ha annunciato che terrà per sé alcune deleghe di rilievo, quali il personale, i lavori pubblici e la manutenzione, la sanità, l'edilizia privata e i rapporti con gli enti sovracomunali. Tuttavia, ha lasciato aperta la possibilità di delegare parte di questi incarichi in futuro.

Marianna Duregon, stretta collaboratrice di Sorino, è laureata in economia del turismo all’ Università Ca’ Foscari e lavora come impiegata commerciale. Attiva nel sociale e nel teatro, le sono state affidate le deleghe al bilancio, ai tributi e alla comunicazione. Francesco Caravello, 39 anni, vigile del fuoco, si occuperà di protezione civile, ambiente e frazioni. Claudio Manente, agente immobiliare di 48 anni e presidente del circolo comunale di Fratelli d'Italia, sarà responsabile della cultura e del commercio. Lorenza Barina, 58 anni, con una lunga esperienza nei servizi sociali dell'Ulss, curerà il settore sociale. Infine, Livio Malvestio, ragioniere e contabile in pensione, che ha già lavorato per il Comune di Noale e in associazioni di categoria, si occuperà dell'urbanistica.

"Siamo molto soddisfatti", ha dichiarato Sorino, "abbiamo messo insieme una squadra giovane, ma con già molta esperienza alle spalle, piena di entusiasmo e motivata. Abbiamo puntato molto sulle competenze: Manente è un imprenditore che da anni opera in piazza, e Barina è molto preparata nel suo campo. Al di là dell'appartenenza politica, ragioniamo come una maggioranza coesa e ognuno, assessori e consiglieri, è chiamato a dare il proprio contributo. Avremo bisogno anche dei consigli della cittadinanza, con cui vogliamo aprire, per quanto possibile, un percorso di condivisione delle decisioni".