Venezia, 4 ottobre 2024 - È stato firmato oggi a Palazzo Balbi un importante accordo tra la Regione Veneto e l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), che vedrà l’erogazione di 70 milioni di euro in “Bonus Politiche Attive”. Questi fondi, destinati a sostenere le persone in situazioni di fragilità sociale, puntano a incentivare la partecipazione alle politiche attive del lavoro e a facilitare la ricerca di un’occupazione.
L’accordo, siglato dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e dal presidente dell’INPS, Gabriele Fava, prevede che i fondi provengano dal Programma Regionale Fondo Speciale Europeo Plus (PR FSE+) 2021-2027, lo strumento principale dell’Unione Europea per promuovere l’occupazione e sostenere le categorie più svantaggiate, come giovani, donne e disoccupati di lungo corso.
“Grazie a questa collaborazione – ha dichiarato il presidente Zaia – potremo fornire un servizio più rapido ed efficiente ai cittadini. L’accordo garantisce l’erogazione periodica e regolare dei bonus tramite l’INPS, permettendo ai beneficiari di accedere rapidamente agli aiuti, con un occhio di riguardo all’economia verde e al digitale”. All’evento era presente anche l’assessore regionale a Istruzione, Formazione e Lavoro, Valeria Mantovan.
L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia regionale volta a ridurre le disuguaglianze sociali e promuovere l’inclusione lavorativa, sfruttando al meglio le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea.