DENTRO LA NOTIZIA

2024_08_07/LPW-Newsstand-1716278278654-1723014971008

Edizione Digitale

Ritardo dei finanziamenti

PNRR: De Poli sottolinea l'urgenza di sostenere i Comuni

Interrogazione al Governo per garantire finanziamenti rapidi e senza penalizzazioni. L'appello ai Ministri per un intervento tempestivo

Adamo Chiesa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

09.10.2024 - 14:34

Il senatore dell’UDC Antonio De Poli

Il senatore dell’UDC Antonio De Poli ha lanciato un appello al Governo riguardo alle difficoltà finanziarie che i Comuni stanno affrontando nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Durante un intervento a Palazzo Madama, De Poli ha espresso la necessità di prestare attenzione alle preoccupazioni espresse dai sindaci, affermando che le amministrazioni non possono essere penalizzate per ritardi nei finanziamenti. “Non è accettabile che i Comuni che stanno completando progetti già approvati non abbiano ricevuto parti significative del finanziamento previsto dal PNRR,” ha dichiarato De Poli. “I Comuni hanno giocato un ruolo cruciale nella realizzazione del Piano e nell’ottenimento delle risorse. È fondamentale che non si trovino a dover affrontare spese per le quali non sono responsabili.” In questo contesto, il senatore ha annunciato un’interrogazione al Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, per sollecitare un intervento immediato. De Poli ha proposto di applicare condizioni di vantaggio per eventuali prestiti necessari, senza ulteriori oneri per i Comuni, al fine di garantire la continuità delle opere previste dal PNRR. Riferendosi al Decreto Omnibus, ha sottolineato che la misura che prevede pagamenti entro 30 giorni è un passo nella giusta direzione, ma ha anche messo in guardia riguardo ai tempi e alle modalità di attuazione del decreto ministeriale che dovrebbe accompagnarlo. “I tempi potrebbero risultare troppo lunghi rispetto alle scadenze imminenti che i Comuni devono affrontare,” ha aggiunto. De Poli ha fornito anche dati specifici per il Veneto, dove gli interventi complessivi ammontano a 1,6 miliardi di euro, di cui 500 milioni già anticipati dalle Amministrazioni locali. Tuttavia, secondo le stime dell’ANCI, solo 50 milioni sono stati erogati dallo Stato, corrispondenti a un deludente 10%. “Questi numeri evidenziano un quadro critico,” ha concluso De Poli, esortando il Governo a considerare le misure necessarie per risolvere la difficile situazione economica dei Comuni e garantire la realizzazione dei progetti previsti dal PNRR.

“Non è accettabile che i Comuni che stanno completando progetti già approvati non abbiano ricevuto parti significative del finanziamento previsto dal PNRR,” ha dichiarato De Poli. “I Comuni hanno giocato un ruolo cruciale nella realizzazione del Piano e nell’ottenimento delle risorse. È fondamentale che non si trovino a dover affrontare spese per le quali non sono responsabili.”

In questo contesto, il senatore ha annunciato un’interrogazione al Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, per sollecitare un intervento immediato. De Poli ha proposto di applicare condizioni di vantaggio per eventuali prestiti necessari, senza ulteriori oneri per i Comuni, al fine di garantire la continuità delle opere previste dal PNRR.

Riferendosi al Decreto Omnibus, ha sottolineato che la misura che prevede pagamenti entro 30 giorni è un passo nella giusta direzione, ma ha anche messo in guardia riguardo ai tempi e alle modalità di attuazione del decreto ministeriale che dovrebbe accompagnarlo. “I tempi potrebbero risultare troppo lunghi rispetto alle scadenze imminenti che i Comuni devono affrontare,” ha aggiunto.

De Poli ha fornito anche dati specifici per il Veneto, dove gli interventi complessivi ammontano a 1,6 miliardi di euro, di cui 500 milioni già anticipati dalle Amministrazioni locali. Tuttavia, secondo le stime dell’ANCI, solo 50 milioni sono stati erogati dallo Stato, corrispondenti a un deludente 10%.

“Questi numeri evidenziano un quadro critico,” ha concluso De Poli, esortando il Governo a considerare le misure necessarie per risolvere la difficile situazione economica dei Comuni e garantire la realizzazione dei progetti previsti dal PNRR.