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Ritorno della Stella

La Stella di Natale: Verona chiede il ritorno del simbolo natalizio in Piazza Bra

La Stella di Natale: Verona chiede il ritorno del simbolo natalizio in Piazza Bra Casali (FdI): "Se il Comune non agirà, interverremo dalla Regione per ripristinarla"

Stefano Casali

Stefano Casali dalla sua pagina Facebook

La Stella di Natale, un simbolo intramontabile per i veronesi, è al centro di un acceso dibattito politico. Stefano Casali, consigliere regionale di Fratelli d'Italia, ha sollevato la questione della sua reinstallazione in Piazza Bra, affermando che "non può essere sostituita o dimenticata". Il consigliere ha dichiarato che, qualora l'amministrazione comunale non agisca, la Regione interverrà per garantire il suo ripristino.

La Stella, progettata dall’architetto Rinaldo Olivieri e di proprietà della Fondazione Verona per l’Arena, è stata installata per la prima volta nel 1984 e da allora è diventata un'icona del Natale in Veneto, attirando l’attenzione di turisti da tutto il mondo. Casali ha espresso preoccupazione per l'assenza della Stella, esprimendo il desiderio di milioni di veronesi che si interrogano sul suo ritorno accanto all’Arena di Verona.

"Spero che l'amministrazione comunale di Verona intervenga tempestivamente per organizzare il riposizionamento della Stella", ha dichiarato Casali, sottolineando che c’è ancora tempo per predisporre il piano di sicurezza necessario e riparare eventuali danni minori. Il consigliere ha fatto riferimento anche all’efficacia dimostrata dall’amministrazione, che nel 2023 ha ottenuto 170.000 euro dalla Fondazione Cariverona in tempi brevi per finanziare l’installazione a led della Stella.

Casali ha però criticato la proposta di installare solo una parte della Stella, definendola "mortificante e inadeguata". Se la situazione non dovesse risolversi, ha annunciato che chiederà ai proprietari della Stella di essere convocati in Regione per avviare un dialogo e cercare soluzioni alternative, visto che il Comune non è riuscito a risolvere la questione fino ad ora.

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