Tribano: tavolo di lavoro sul centro logistico e consiglio comunale straordinario

Il Comune di Tribano istituisce un tavolo di lavoro per un confronto aperto sul centro logistico, mentre il Consiglio Comunale discuterà il progetto il 22 ottobre

Aurora Ricci

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22.10.2024 - 10:47

Tribano: tavolo di lavoro sul centro logistico e consiglio comunale straordinario

L’Amministrazione Comunale di Tribano ha deciso di avviare un tavolo di lavoro tecnico per discutere il progetto del Centro Logistico, acquisito il parere della VAS regionale. Il tavolo, coordinato dalla struttura tecnica del Comune, seguirà l’iter del progetto e analizzerà l’impatto ambientale e sociale, promuovendo soluzioni per ridurre i rischi. Il coinvolgimento dei cittadini, esperti, aziende e associazioni sarà gratuito, con modalità di partecipazione presto pubblicate sul sito del Comune. Oltre all’iniziativa del tavolo, è stato fissato un Consiglio Comunale per martedì 22 ottobre 2024, alle ore 21, presso il Centro Servizi alle Imprese. L’opposizione, guidata da Roberto Bazzarello di Uniamo Tribano, aveva chiesto una seduta straordinaria dedicata esclusivamente al polo Logistico. “Avevamo chiesto una seduta straordinaria, ma non importa, vorrà dire che faremo mattina. Per noi la trasparenza sul tema è d’obbligo,” ha dichiarato Bazzarello, criticando la mancanza di informazioni ufficiali sul progetto da oltre un anno. “In campagna elettorale sono stati diffusi volantini con numerose falsità, generando confusione tra i cittadini.” Il Comitato Lasciateci Respirare, nato ad aprile 2023, continua la sua battaglia contro il progetto. Chiara De Rossi, portavoce del comitato, ha chiesto ufficialmente al Sindaco di Tribano un intervento in Consiglio Comunale e l’installazione di una centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria. I dati che abbiamo risalgono a 15 anni fa, e già allora le concentrazioni di PM10 erano allarmanti, ha dichiarato De Rossi. Riteniamo incoerente richiedere fondi per proteggere gli ecosistemi, mentre si distruggono 150.000 metri quadrati di verde e alberi. Il comitato sottolinea l’importanza di preservare la biodiversità e ridurre l’inquinamento causato dall’aumento del traffico. La salute non è un gioco! ha concluso De Rossi, chiedendo al Comune di considerare seriamente i rischi idrogeologici e ambientali legati al progetto.

Oltre all’iniziativa del tavolo, è stato fissato un Consiglio Comunale per martedì 22 ottobre 2024, alle ore 21, presso il Centro Servizi alle Imprese. L’opposizione, guidata da Roberto Bazzarello di Uniamo Tribano, aveva chiesto una seduta straordinaria dedicata esclusivamente al polo Logistico. “Avevamo chiesto una seduta straordinaria, ma non importa, vorrà dire che faremo mattina. Per noi la trasparenza sul tema è d’obbligo,” ha dichiarato Bazzarello, criticando la mancanza di informazioni ufficiali sul progetto da oltre un anno. “In campagna elettorale sono stati diffusi volantini con numerose falsità, generando confusione tra i cittadini.”

Il Comitato "Lasciateci Respirare", nato ad aprile 2023, continua la sua battaglia contro il progetto. Chiara De Rossi, portavoce del comitato, ha chiesto ufficialmente al Sindaco di Tribano un intervento in Consiglio Comunale e l’installazione di una centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria. "I dati che abbiamo risalgono a 15 anni fa, e già allora le concentrazioni di PM10 erano allarmanti," ha dichiarato De Rossi. "Riteniamo incoerente richiedere fondi per proteggere gli ecosistemi, mentre si distruggono 150.000 metri quadrati di verde e alberi."

Il comitato sottolinea l’importanza di preservare la biodiversità e ridurre l’inquinamento causato dall’aumento del traffico. "La salute non è un gioco!" ha concluso De Rossi, chiedendo al Comune di considerare seriamente i rischi idrogeologici e ambientali legati al progetto.