Verona e Hangzhou: un nuovo capitolo del gemellaggio culturale Italia-Cina

Il sindaco Damiano Tommasi firma a Pechino il Protocollo di Collaborazione, rendendo Verona l'unica città italiana con un gemellaggio tra siti UNESCO

Adamo Chiesa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

08.11.2024 - 18:11

Tommasi al congresso in Cina

Oggi, Verona ha scritto una nuova pagina nella sua storia di cooperazione internazionale, grazie alla firma di un Protocollo di collaborazione con la città di Hangzhou, in Cina. Il sindaco Damiano Tommasi, che ha preso parte al Forum Culturale Italia-Cina a Pechino, ha sottolineato l'importanza di questo accordo, che rende Verona l'unica città italiana con un gemellaggio tra siti UNESCO nel contesto del più ampio Gemellaggio Culturale Italia-Cina. Durante il Forum, il sindaco Tommasi ha ricordato l'immenso valore del patrimonio veronese, che vanta un triplice riconoscimento UNESCO: come sito Patrimonio dell'Umanità, per l'opera lirica immateriale e per la buona pratica del Tocatì. “La responsabilità di custodire questo patrimonio è quella di legarlo a scambi culturali che possano trasformarsi in progetti concreti e in sviluppo”, ha dichiarato Tommasi, evidenziando il ruolo fondamentale delle istituzioni locali e internazionali nel portare avanti tali iniziative. Il Forum, alla presenza di importanti figure come il Ministro degli Affari Esteri italiano Antonio Tajani e il Ministro della Cultura cinese Sun Yeli, ha visto un ampio riconoscimento del contributo di Verona nel rafforzare i legami tra Italia e Cina. “Verona è onorata di far parte di questa grande piattaforma istituzionale che promuove l'interscambio culturale e la crescita reciproca”, ha aggiunto il sindaco, parlando anche delle affinità tra le due città, legate dalla leggenda d’amore di Romeo e Giulietta a Verona e di Liang Shanbo e Zhu Yingtai a Hangzhou. Il Protocollo firmato oggi arricchisce ulteriormente il gemellaggio, estendendo la collaborazione a settori cruciali come quello museale, musicale, commerciale e sportivo, e consolidando i legami che erano stati avviati nel 2019 con la firma del memorandum tra i governi italiano e cinese. Verona, che nel 2026 ospiterà parte dei Giochi Olimpici, si conferma dunque una città di respiro internazionale, simbolo di amicizia tra i popoli e di apertura alla cultura globale. A chiusura del Forum, la firma del Protocollo è stata testimoniata dalla presenza dei presidenti delle due nazioni, Sergio Mattarella e Xi Jinping, sancendo ufficialmente una nuova fase nella cooperazione culturale tra Verona e Hangzhou.

Durante il Forum, il sindaco Tommasi ha ricordato l'immenso valore del patrimonio veronese, che vanta un triplice riconoscimento UNESCO: come sito Patrimonio dell'Umanità, per l'opera lirica immateriale e per la buona pratica del Tocatì. “La responsabilità di custodire questo patrimonio è quella di legarlo a scambi culturali che possano trasformarsi in progetti concreti e in sviluppo”, ha dichiarato Tommasi, evidenziando il ruolo fondamentale delle istituzioni locali e internazionali nel portare avanti tali iniziative.

Il Forum, alla presenza di importanti figure come il Ministro degli Affari Esteri italiano Antonio Tajani e il Ministro della Cultura cinese Sun Yeli, ha visto un ampio riconoscimento del contributo di Verona nel rafforzare i legami tra Italia e Cina. “Verona è onorata di far parte di questa grande piattaforma istituzionale che promuove l'interscambio culturale e la crescita reciproca”, ha aggiunto il sindaco, parlando anche delle affinità tra le due città, legate dalla leggenda d’amore di Romeo e Giulietta a Verona e di Liang Shanbo e Zhu Yingtai a Hangzhou.

Il Protocollo firmato oggi arricchisce ulteriormente il gemellaggio, estendendo la collaborazione a settori cruciali come quello museale, musicale, commerciale e sportivo, e consolidando i legami che erano stati avviati nel 2019 con la firma del memorandum tra i governi italiano e cinese. Verona, che nel 2026 ospiterà parte dei Giochi Olimpici, si conferma dunque una città di respiro internazionale, simbolo di amicizia tra i popoli e di apertura alla cultura globale.

A chiusura del Forum, la firma del Protocollo è stata testimoniata dalla presenza dei presidenti delle due nazioni, Sergio Mattarella e Xi Jinping, sancendo ufficialmente una nuova fase nella cooperazione culturale tra Verona e Hangzhou.