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Polemica sulla Pedemontana

Pedemontana, Camani (Pd): "Zaia ignora le previsioni del bilancio che smentiscono il piano del 2017"

La capogruppo dem in Consiglio regionale replica al presidente Zaia: "Il bilancio regionale dimostra che i costi dell'opera sono più alti del previsto. Non si può nascondere la verità"

a volo uccello su strada pedemontana veneta 2021

Un'immagine a volo d'uccello sulla Superstrada Pedemontana Veneta in via di completamento

Vanessa Camani, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, risponde alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente Luca Zaia riguardo il progetto della Pedemontana. Secondo Camani, le affermazioni di Zaia sul traffico che giustificherebbe l'aggiunta della terza corsia alla superstrada sono lontane dalla realtà dei fatti. "Il presidente può dire quello che vuole, ma la realtà è che le previsioni inserite nel bilancio di previsione regionale smontano quanto affermato nel piano finanziario del 2017. Oggi, a meno di quattro anni dall'inizio dell'opera, ci troviamo davanti a una spesa aggiuntiva di 112 milioni di euro rispetto alle stime iniziali", ha dichiarato la capogruppo.

Camani ha inoltre precisato che il Partito Democratico non è mai stato contrariato in modo pregiudiziale nei confronti dell'opera, ma ha sempre messo in luce le criticità legate alla revisione del terzo atto convenzionale, che ha spostato il rischio di impresa dal privato al pubblico. "Zaia dovrebbe essere onesto intellettualmente e riconoscere che, a causa di scelte politiche errate, è la collettività a pagare i costi di una gestione fallimentare", ha concluso la rappresentante del Pd.

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