Martella: "Rifiutare turisti israeliani è razzismo, il Veneto rimanga terra di accoglienza"

Andrea Martella, parlamentare del Partito Democratico e segretario regionale del Veneto, interviene con fermezza sull’episodio denunciato dalla comunità ebraica, riguardante un albergatore di Selva di Cadore che avrebbe rifiutato ospitalità a turisti israeliani, giudicandoli non benvenuti come reazione ai massacri in corso a Gaza.

“Il messaggio dell’albergatore, se confermato nei termini riportati, è grave e va condannato con forza, come ogni episodio di razzismo e antisemitismo” ha dichiarato Martella sui social.

Il parlamentare ha definito la vicenda “una manifestazione da manuale di razzismo” e ha sottolineato la necessità di respingere ogni forma di intolleranza: “Rifiutare ospitalità a un gruppo di turisti solo perché israeliani non è giustificabile. Denunciamo anche in questa occasione ogni forma di antisemitismo, che rischia di alimentare un clima di preoccupante intolleranza.”

Martella ha poi ribadito l’identità accogliente e aperta della regione Veneto e delle Dolomiti, simboli di inclusività: “Le Dolomiti e il Veneto sono e rimangono terra di accoglienza e di apertura al mondo, non di odio e chiusura. Auspichiamo il ritorno alla ragione, al dialogo e all’umanità.”

L'episodio ha sollevato un acceso dibattito, con molteplici voci che si sono unite alla condanna di un gesto che, se accertato, rischierebbe di compromettere i valori di ospitalità e apertura che contraddistinguono il territorio veneto.