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Sicurezza pubblica

Sicurezza sui treni regionali: Pavanetto (FdI) soddisfatto del nuovo accordo tra Ministero della Difesa e Regione Veneto

Dal 1° dicembre, militari in divisa viaggeranno gratuitamente sui mezzi pubblici per il tragitto casa-lavoro

Lucas Pavanetto

Lucas Pavanetto, capogruppo di Fratelli d'Italia

“Accolgo con soddisfazione la presentazione dell'accordo tra il Ministero della Difesa, il Comando Forze Operative Nord, la Regione Veneto e Trenitalia, che punta a potenziare la sicurezza percepita sui treni regionali, scoraggiando comportamenti illeciti e valorizzando la presenza delle Forze Armate. Dal 1° dicembre, i militari in divisa di stanza in Veneto potranno viaggiare gratuitamente sui treni regionali per il tragitto casa-lavoro.”

Così il consigliere regionale Lucas Pavanetto, presidente del gruppo Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale del Veneto, commenta il nuovo progetto che verrà inizialmente applicato in via sperimentale. L’iniziativa è stata ufficialmente presentata ieri a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale.

“Questo rappresenta un passo importante per migliorare la sicurezza sui mezzi pubblici, un tema su cui Fratelli d’Italia si era già impegnato con un ordine del giorno approvato a larga maggioranza nel dicembre 2020 – sottolinea Pavanetto –. Allora avevamo proposto il riconoscimento della libera circolazione per i militari in divisa sui mezzi pubblici, come strumento per contrastare episodi di aggressioni, molestie ed evasione tariffaria.”

L’accordo, che coinvolge il Ministero della Difesa, Trenitalia, Infrastrutture Venete e la Regione Veneto, mira a rafforzare il senso di sicurezza dei passeggeri sui treni regionali attraverso la presenza visibile di personale militare. “L’iniziativa è un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni – conclude il consigliere –. Apprezzo il lavoro della Giunta regionale, che ha dimostrato di saper rispondere in modo concreto alle esigenze di sicurezza dei cittadini, in linea con quanto richiesto fin dall’inizio della legislatura.”

La sperimentazione partirà dal mese prossimo e potrebbe essere estesa se i risultati saranno positivi.

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