Voucher per la prima infanzia, la Giunta Regionale stanzia quasi 5 milioni di euro

Quasi 5 milioni di euro a favore delle famiglie venete con bambini da 0 a 3 anni che frequentano i servizi educativi per la prima infanzia. La Giunta regionale ha infatti deliberato l’erogazione di voucher annuali, che vanno da un minimo di 900 euro a un massimo di 1.300 euro, a seconda della situazione economica e familiare. Il contributo è destinato a chi iscrive i propri figli nei nidi e in altre strutture per la fascia di età 0-3 anni tra il 1° settembre 2024 e il 31 agosto 2025.

A commentare la misura, che sarà applicata per il quarto anno consecutivo, è l’assessore alla Sanità e al Sociale Manuela Lanzarin. “Il sostegno alle famiglie con bambini nei nidi è una priorità per la nostra Giunta – ha dichiarato Lanzarin – e anche quest’anno abbiamo scelto di utilizzare il 'Fattore Famiglia', uno strumento che consente di individuare in modo più preciso le necessità delle famiglie, rispetto al tradizionale ISEE. Questo indicatore tiene conto delle singole realtà familiari in maniera più articolata, ad esempio riconoscendo un punteggio maggiore a chi accudisce figli da solo, a chi ha disabilità o a chi ha figli gemelli”.

Il "Fattore Famiglia", introdotto nel 2021, permette di determinare in modo più equo la capacità economica delle famiglie, andando oltre il semplice calcolo del reddito, e consente di rispondere meglio alle diverse difficoltà che ogni nucleo può vivere. Per l’anno 2024, sono stati stanziati 4.766.481 euro, che saranno distribuiti tra le famiglie in base alla loro situazione reddituale e patrimoniale.

Il voucher sarà gestito dai 21 Ambiti Territoriali Sociali (ATS) che operano in tutta la regione. Saranno gli ATS a raccogliere le domande tra il 1° aprile e il 15 maggio 2025, a verificarne i requisiti e a stilare la graduatoria finale per l’erogazione del contributo.