Silvia Maino, consigliere regionale di Vicenza per la Lega - LV, ha espresso un forte apprezzamento per l'operato dei Carabinieri del Comando provinciale di Vicenza, che hanno arrestato una donna vicentina accusata di aver provocato la morte di un'anziana e di aver tentato di uccidere altre quattro persone. L'arresto è avvenuto grazie alla stretta collaborazione tra le forze dell'ordine, l'AULSS 8 Berica e Azienda Zero della Regione Veneto.
"Reati odiosissimi, soprattutto quando colpiscono persone anziane, fragili e indifese. Fatti che condanniamo con la massima fermezza" ha dichiarato Maino, sottolineando come la donna, spacciandosi per operatrice socio-sanitaria, avrebbe abusato della sua posizione di fiducia per somministrare farmaci letali alle persone a lei affidate. "Fa orrore pensare come questa donna abbia mostrato un volto umano per poi imbottire le sue vittime di farmaci, fino a causare la morte di una donna anziana e pianificando lo stesso destino per altri quattro", ha aggiunto Maino.
Il consigliere ha elogiato il lavoro dei Carabinieri, che hanno immediatamente raccolto i sospetti delle famiglie delle vittime e avviato indagini approfondite, riuscendo così a fermare le "malefiche" intenzioni della donna. "Ringrazio i Carabinieri per l'efficacia e la determinazione con cui hanno agito", ha detto Maino.
Infine, Maino ha ribadito l'importanza della sicurezza e della qualità dei servizi socio-sanitari nel Veneto, regione riconosciuta per l'eccellenza della sua sanità. "Non possiamo permettere che situazioni simili accadano nel nostro territorio. Invito le famiglie a fare verifiche approfondite quando si rivolgono a personale socio-sanitario privato" ha concluso Maino.