Zaia sulla violenza alla casa di riposo di Vittorio Veneto: "Dolore e indignazione, vicino alle famiglie delle vittime"

"Il primo sentimento che si prova di fronte a queste notizie è dolore e indignazione. In una società come quella veneta, ricca di civiltà e solidarietà, episodi di questo genere sono inaccettabili." Così il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha commentato l'indagine dei Carabinieri che ha portato alla luce atti di violenza e umiliazione ai danni di alcuni ospiti della Casa di Riposo Istituto Cesana Malanotti di Vittorio Veneto. Le indagini sono state condotte con l'ausilio di telecamere nascoste, che hanno documentato i maltrattamenti da parte di un addetto della struttura.

"Potrebbe sembrare un film dell'orrore, ma purtroppo è realtà", ha aggiunto Zaia, sottolineando come tali comportamenti siano lontani da qualsiasi principio di umanità. Il Presidente ha poi espresso il suo sostegno alle famiglie delle vittime, che hanno avuto il coraggio di denunciare l'accaduto, e ha elogiato il lavoro discreto e approfondito degli inquirenti, che hanno permesso di interrompere lo scempio.

"Mi auguro che le indagini e il lavoro della magistratura, di cui ho la massima fiducia, possano chiarire le responsabilità in ogni dettaglio", ha concluso Zaia, auspicando che vengano comminate pene severe per i colpevoli, in conformità con la legge.