"La situazione della catena COIN desta enorme preoccupazione da tempo. Ora arriva anche la conferma della volontà di chiudere alcuni punti vendita in Italia, tra cui quello storico di Vicenza. Ho presentato un'interrogazione parlamentare per chiedere l'intervento del Ministro Urso. È necessario un intervento che permetta di rivedere le posizioni assunte dalla proprietà e garantire il futuro dei lavoratori." Queste le parole della senatrice di Italia Viva, nonché vicepresidente della Commissione Lavoro del Senato, in una nota che accompagna l'interrogazione:
"Premesso che:
Da informazioni dei media sembrerebbe che il Gruppo Coin intenda chiudere 8 punti vendita nel 2025, coinvolgendo 92 dipendenti;
A gennaio sembra venga dismesso il negozio di Grugliasco, nel Torinese e successivamente due a Roma, uno a San Donà di Piave, provincia di Venezia, a Latina, a Vicenza, a Milano City Life e quello di Sesto Fiorentino.
Considerato che:
i sindacati chiedono garanzie per i lavoratori occupati alla Coin;
a giugno 2024 è stata avviata la procedura di composizione negoziata della crisi, con l’obiettivo di consentire il risanamento dell’impresa grazie al supporto di un esperto indipendente, che agevoli le trattative con i creditori;
si chiede di sapere:
quali azioni il Ministro interrogato intenda adottare affinché sia possibile mantenere un dialogo con gli investitori ed attivare misure cautelari, avere chiarimenti sulle strategie aziendali e garanzie sul futuro professionale dei lavoratori diretti e indiretti."