Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Politica

Federalberghi Veneto esprime riserve sul disegno di legge contro le recensioni false: "Bene la trasparenza, ma attenzione all'anonimato"

Il presidente Massimiliano Schiavon solleva dubbi sull'efficacia della proposta e suggerisce soluzioni alternative per garantire imparzialità e correttezza nelle recensioni online

Federalberghi Veneto esprime riserve sul disegno di legge contro le recensioni false: "Bene la trasparenza, ma attenzione all'anonimato"

Federalberghi Veneto ha espresso una riserva sul disegno di legge esaminato dal Consiglio dei Ministri martedì 14 gennaio, che prevede, tra le altre misure, il contrasto alla proliferazione delle recensioni false sulle piattaforme online, eliminando l'anonimato degli utenti che recensiscono i servizi. Il presidente dell’associazione, Massimiliano Schiavon, ha commentato così la proposta: "Le false recensioni rappresentano certamente una piaga per le imprese alberghiere che, per poter lavorare al meglio nell'odierno contesto digitalizzato, hanno bisogno di trasparenza, imparzialità e verità: per questo accogliamo con favore ogni provvedimento volto a contrastarle."

Tuttavia, Schiavon ha sollevato delle perplessità riguardo alla proposta, aggiungendo: "Le recensioni, se veritiere e costruite con criterio, sono uno strumento molto utile per favorire la crescita delle strutture ricettive e orientare le prenotazioni: senza l'anonimato, i clienti continuerebbero a rilasciarle con la stessa frequenza?"

Il presidente di Federalberghi Veneto ha quindi suggerito che un sistema di tracciabilità delle recensioni potrebbe risultare più efficace: "Ciò che piuttosto potrebbe fare la differenza per il nostro settore è un sistema di tracciabilità efficace, capace di intercettare e sanzionare con puntualità chi commenta in maniera impropria o guidato da interessi economici che nulla hanno a che vedere con il recensire un servizio."

Schiavon ha anche sottolineato la necessità di garantire la reciprocità nelle recensioni tra strutture ricettive e clienti. A tal proposito, ha affermato: "Piattaforme come Booking sono molto pro-cliente e finiscono per dare un ritratto non imparziale delle imprese alberghiere, che dovrebbero avere la facoltà di recensire a loro volta i clienti, come succede con altri operatori (Airbnb)."

Infine, Schiavon ha espresso la speranza che la lotta contro le recensioni false prosegua, tenendo in considerazione questi due punti cruciali: "La tracciabilità delle recensioni anche se nell'anonimato e l'equità dei rapporti virtuali che intercorrono tra imprese alberghiere e clienti, i quali devono essere messi assolutamente sullo stesso piano."

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione