Lupi in Veneto: cresce l’allarme, la Lega chiede interventi urgenti

L’emergenza legata alla presenza sempre più diffusa dei lupi in Veneto, e in particolare nella provincia di Vicenza, sta assumendo contorni sempre più preoccupanti. Le numerose segnalazioni di stragi di bestiame, danni economici agli allevatori e perfino incursioni nei centri abitati hanno spinto la senatrice Mara Bizzotto, vicepresidente vicario del gruppo Lega al Senato, a presentare un’interrogazione urgente al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, sollecitando un intervento immediato.

“Situazione fuori controllo, serve un piano di contenimento”

Secondo la senatrice leghista, la situazione è ormai insostenibile: “Non possiamo più perdere tempo: i lupi si avvicinano sempre più alle abitazioni, entrano nei giardini e attaccano animali domestici. È necessario consentire piani di contenimento, catture e abbattimenti selettivi per garantire la sicurezza di cittadini e allevatori”, ha dichiarato.

L’esponente della Lega chiede che il Governo italiano faccia pressione sull’Unione Europea affinché venga modificata la Direttiva Habitat, declassando il livello di protezione del lupo e permettendo interventi mirati di gestione della specie.

Dalla Convenzione di Berna alla Legge sulla Montagna

L’appello arriva dopo la recente decisione della Convenzione di Berna, che ha aperto alla possibilità di una revisione dello status del lupo. La Bizzotto esorta la Commissione Europea ad agire con urgenza e il Governo italiano a far sentire il proprio peso nelle trattative con Bruxelles.

Oltre agli abbattimenti selettivi, la senatrice evidenzia la necessità di rendere operativi i nuovi protocolli dell’Ispra per il contenimento della specie e di approvare in via definitiva la Legge sulla Montagna, già passata al Senato, che prevede una gestione regionale del fenomeno con la possibilità di intervenire per regolare il numero di esemplari.

Risarcimenti agli allevatori colpiti

Un altro punto fondamentale è il sostegno economico alle aziende agricole colpite dalle incursioni dei lupi: “È doveroso che Roma e Bruxelles garantiscano ai nostri allevatori risarcimenti adeguati per i danni subiti. Non dimentichiamo che il lupo non è una specie a rischio estinzione”, conclude la senatrice.