Zaia: "Le elezioni regionali in Veneto meglio in primavera 2026"

Il governatore suggerisce una nuova data per le elezioni

Stefano Gabbiano

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24.03.2025 - 14:23

Aggressioni in sanità, Zaia: "Bene la legge, ora deve essere conosciuta e applicata con rigore"

Luca Zaia

Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, ha dichiarato oggi che sarebbe preferibile svolgere le prossime elezioni regionali nella primavera del 2026 anziché in autunno. Parlando a margine di un evento a Palazzo Balbi a Venezia, Zaia ha spiegato che la scelta della primavera comporterebbe un notevole risparmio economico, in quanto le elezioni per gli altri enti locali, come il Comune di Venezia, si terranno già a maggio 2026. La primavera sarebbe la soluzione migliore, visto che consentirebbe di risparmiare molti milioni di euro, ha sottolineato il governatore, evidenziando la differenza tra la legge regionale del Veneto, che prevede una sola convocazione elettorale primaverile, e la prassi consolidata che indica l'autunno come termine naturale per il voto, coincidente con la scadenza quinquennale. Zaia ha aggiunto che l'amministrazione sta attualmente compiendo le verifiche giuridiche necessarie per chiarire quale sia la normativa prevalente e determinare la data definitiva delle elezioni. Fino a tre mesi prima, possiamo ancora decidere. Se la convocazione sarà autunnale, il termine ultimo per il voto è tra il 25 e il 23 novembre, ha concluso il presidente.

Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, ha dichiarato oggi che sarebbe preferibile svolgere le prossime elezioni regionali nella primavera del 2026 anziché in autunno. Parlando a margine di un evento a Palazzo Balbi a Venezia, Zaia ha spiegato che la scelta della primavera comporterebbe un notevole risparmio economico, in quanto le elezioni per gli altri enti locali, come il Comune di Venezia, si terranno già a maggio 2026.

"La primavera sarebbe la soluzione migliore, visto che consentirebbe di risparmiare molti milioni di euro", ha sottolineato il governatore, evidenziando la differenza tra la legge regionale del Veneto, che prevede una sola convocazione elettorale primaverile, e la prassi consolidata che indica l'autunno come termine naturale per il voto, coincidente con la scadenza quinquennale.

Zaia ha aggiunto che l'amministrazione sta attualmente compiendo le verifiche giuridiche necessarie per chiarire quale sia la normativa prevalente e determinare la data definitiva delle elezioni. "Fino a tre mesi prima, possiamo ancora decidere. Se la convocazione sarà autunnale, il termine ultimo per il voto è tra il 25 e il 23 novembre", ha concluso il presidente.