Elezioni comunali 2025: Eraclea e Santa Maria di Sala chiamano i cittadini alle urne

Domenica e lunedì si vota per eleggere i nuovi sindaci dopo il commissariamento

Stefano Gabbiano

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24.05.2025 - 12:43

Elezioni comunali 2025: Eraclea e Santa Maria di Sala chiamano i cittadini alle urne

Foto di repertorio

Domenica 25 e lunedì 26 maggio 2025 i cittadini di Eraclea e Santa Maria di Sala torneranno a esprimere la propria preferenza per eleggere i nuovi sindaci, dopo un lungo periodo di commissariamento iniziato nel dicembre 2024. In entrambi i Comuni veneziani si vota in un clima di grande mobilitazione: i seggi saranno aperti domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. Nel caso di mancata maggioranza assoluta a Santa Maria di Sala, è previsto il ballottaggio domenica 8 e lunedì 9 giugno. Santa Maria di Sala: la corsa a tre per la fascia tricolore Qui la competizione si presenta particolarmente vivace. Tre i candidati in campo: Alessandro Arpi, esponente del centrodestra sostenuto da Fratelli d'Italia, Lega, Coraggio Italia, Generazioni per crescere e Indipendenza Veneta, punta a rilanciare lo sviluppo economico e il decoro urbano. In sfida a lui, Massimo Iovine, rappresentante del centrosinistra e delle forze progressiste, con il sostegno di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra, propone un programma basato su legalità, trasparenza e servizi pubblici. Completa il quadro Natascia Rocchi, ex sindaca uscente, candidata con una coalizione centrista formata da Forza Italia, Alternativa Civica e Progetto Rinascita Comune, che punta alla continuità amministrativa. Eraclea: quattro candidati in campo La competizione a Eraclea si presenta più frammentata con quattro candidati alla carica di sindaco. Nadia Zanchin, sindaca sfiduciata a dicembre, si ripresenta con la lista “Eraclea c’è”, appoggiata da Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati. La spaccatura nel centrodestra è evidente, con Forza Italia che, uscita dal fronte tradizionale, sostiene Danilo Biondi, ex capogruppo di minoranza, che corre con la lista civica “Progetto Comune” e gode di un appoggio trasversale, anche da parte del Pd. Le altre due liste in campo sono “Un’altra Eraclea” con Valentina Doretto e “Eraclea, insieme si cresce” con Flavio Perin.

Domenica 25 e lunedì 26 maggio 2025 i cittadini di Eraclea e Santa Maria di Sala torneranno a esprimere la propria preferenza per eleggere i nuovi sindaci, dopo un lungo periodo di commissariamento iniziato nel dicembre 2024. In entrambi i Comuni veneziani si vota in un clima di grande mobilitazione: i seggi saranno aperti domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15.

Nel caso di mancata maggioranza assoluta a Santa Maria di Sala, è previsto il ballottaggio domenica 8 e lunedì 9 giugno.

Santa Maria di Sala: la corsa a tre per la fascia tricolore
Qui la competizione si presenta particolarmente vivace. Tre i candidati in campo: Alessandro Arpi, esponente del centrodestra sostenuto da Fratelli d'Italia, Lega, Coraggio Italia, Generazioni per crescere e Indipendenza Veneta, punta a rilanciare lo sviluppo economico e il decoro urbano. In sfida a lui, Massimo Iovine, rappresentante del centrosinistra e delle forze progressiste, con il sostegno di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra, propone un programma basato su legalità, trasparenza e servizi pubblici. Completa il quadro Natascia Rocchi, ex sindaca uscente, candidata con una coalizione centrista formata da Forza Italia, Alternativa Civica e Progetto Rinascita Comune, che punta alla continuità amministrativa.

Eraclea: quattro candidati in campo
La competizione a Eraclea si presenta più frammentata con quattro candidati alla carica di sindaco. Nadia Zanchin, sindaca sfiduciata a dicembre, si ripresenta con la lista “Eraclea c’è”, appoggiata da Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati. La spaccatura nel centrodestra è evidente, con Forza Italia che, uscita dal fronte tradizionale, sostiene Danilo Biondi, ex capogruppo di minoranza, che corre con la lista civica “Progetto Comune” e gode di un appoggio trasversale, anche da parte del Pd. Le altre due liste in campo sono “Un’altra Eraclea” con Valentina Doretto e “Eraclea, insieme si cresce” con Flavio Perin.