Via alla sburocratizzazione in Veneto: la posizione di Bitonci

Bitonci: "Meno ostacoli, tempi certi e più crescita per il territorio. Promessa mantenuta dal presidente Stefani"

Stefano Gabbiano

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29.12.2025 - 13:20

Valbruna, Bitonci: “Stabilimento strategico per l’Italia, pronto l’intervento del Governo”

Massimo Bitonci

Il Veneto dà il via alla sua nuova iniziativa per semplificare le pratiche burocratiche e favorire la crescita economica. La Giunta regionale approverà domani la creazione del Tavolo regionale per la Sburocratizzazione, un organo permanente di confronto tra il mondo delle istituzioni e quello dell’economia locale, con l’obiettivo di alleggerire gli oneri amministrativi che gravano su imprese e professionisti. Il progetto, fortemente voluto dal presidente della Regione Veneto, Alberto Stefani, e annunciato durante la campagna elettorale, ora diventa realtà. «Il presidente Stefani aveva preso un impegno chiaro: ridurre la burocrazia che frena la crescita. Oggi lo manteniamo», ha dichiarato Massimo Bitonci, assessore regionale allo Sviluppo Economico, che presiederà il nuovo Tavolo. Il Tavolo sarà un luogo di dialogo e confronto costante tra l’amministrazione regionale e il sistema economico, istituzionale e professionale del Veneto. Vi parteciperanno enti come ANCI Veneto, l'Unione delle Province del Veneto, il sistema camerale regionale, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali, oltre a ordini e collegi professionali e altre rappresentanze delle professioni non ordinistiche. Un passo decisivo verso la semplificazione Bitonci ha spiegato che l’iniziativa si inserisce in un disegno più ampio di riforma amministrativa, mirato a semplificare i procedimenti e a ridurre la complessità burocratica che rappresenta un «costo nascosto» per le imprese. «Con questo Tavolo puntiamo a ridurre gli adempimenti inutili, semplificare le procedure e migliorare il rapporto tra le imprese e la Pubblica Amministrazione», ha aggiunto. L’assessore ha sottolineato come la sburocratizzazione sia un passo fondamentale per stimolare la competitività del territorio, permettendo alle imprese di lavorare con maggiore certezza e senza le incombenze burocratiche che rallentano la crescita. Un impegno concreto per l’economia regionale La creazione del Tavolo si inserisce in un progetto più ampio di rafforzamento delle relazioni tra la Regione e il sistema economico locale, con la previsione della creazione del Consiglio regionale dell’economia, un organismo stabile con compiti consultivi e propositivi per supportare le politiche di sviluppo economico e semplificazione amministrativa. «Meno burocrazia significa più crescita. Il Veneto accelera e mantiene la parola data», ha concluso Bitonci, ribadendo l’importanza di un cambiamento che arrivi dal territorio e torni al territorio, con l’obiettivo di rendere il Veneto un ambiente più favorevole per fare impresa.

Il Veneto dà il via alla sua nuova iniziativa per semplificare le pratiche burocratiche e favorire la crescita economica. La Giunta regionale approverà domani la creazione del Tavolo regionale per la Sburocratizzazione, un organo permanente di confronto tra il mondo delle istituzioni e quello dell’economia locale, con l’obiettivo di alleggerire gli oneri amministrativi che gravano su imprese e professionisti.

Il progetto, fortemente voluto dal presidente della Regione Veneto, Alberto Stefani, e annunciato durante la campagna elettorale, ora diventa realtà. «Il presidente Stefani aveva preso un impegno chiaro: ridurre la burocrazia che frena la crescita. Oggi lo manteniamo», ha dichiarato Massimo Bitonci, assessore regionale allo Sviluppo Economico, che presiederà il nuovo Tavolo.

Il Tavolo sarà un luogo di dialogo e confronto costante tra l’amministrazione regionale e il sistema economico, istituzionale e professionale del Veneto. Vi parteciperanno enti come ANCI Veneto, l'Unione delle Province del Veneto, il sistema camerale regionale, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali, oltre a ordini e collegi professionali e altre rappresentanze delle professioni non ordinistiche.

Un passo decisivo verso la semplificazione Bitonci ha spiegato che l’iniziativa si inserisce in un disegno più ampio di riforma amministrativa, mirato a semplificare i procedimenti e a ridurre la complessità burocratica che rappresenta un «costo nascosto» per le imprese. «Con questo Tavolo puntiamo a ridurre gli adempimenti inutili, semplificare le procedure e migliorare il rapporto tra le imprese e la Pubblica Amministrazione», ha aggiunto. L’assessore ha sottolineato come la sburocratizzazione sia un passo fondamentale per stimolare la competitività del territorio, permettendo alle imprese di lavorare con maggiore certezza e senza le incombenze burocratiche che rallentano la crescita.

Un impegno concreto per l’economia regionale La creazione del Tavolo si inserisce in un progetto più ampio di rafforzamento delle relazioni tra la Regione e il sistema economico locale, con la previsione della creazione del Consiglio regionale dell’economia, un organismo stabile con compiti consultivi e propositivi per supportare le politiche di sviluppo economico e semplificazione amministrativa.

«Meno burocrazia significa più crescita. Il Veneto accelera e mantiene la parola data», ha concluso Bitonci, ribadendo l’importanza di un cambiamento che arrivi dal territorio e torni al territorio, con l’obiettivo di rendere il Veneto un ambiente più favorevole per fare impresa.